Milan ‘cinese’ ancora senza vittorie. Ma anche Berlusconi …

Da quando, lo scorso 14 aprile, la Rossoneri Sport Investment Luxembourg di Yonghong Li , la squadra di Vincenzo Montella non ha più vinto una partita: 2 punti in 4 gare, frutto di due pareggi (2-2 nel derby all'esordio dei nuovi proprietari, 1-1 a Crotone la scorsa settimana) e di due sconfitte, entrambe interna, contro il non irresistibile Empoli (1-2) e Roma (1-4).

Sui social serpeggia il malumore: c'è chi, tra i sostenitori rossoneri, ritiene che i cinesi portino sfiga; chi, al contrario, attribuisce questa improvvisa anemia di punti alla volontà della squadra di non giungere al sesto posto e di non vedersi dimezzare, dunque, le vacanze, per prendere parte ai turni preliminari di Europa League. Intanto, il Milan 'cinese' ancora non brinda ad un successo: niente panico, però, perché nella storia del club di Via Aldo Rossi c'è anche chi ha fatto peggio.

Si tratta di … Silvio Berlusconi. Sembra assurdo, se si pensa che, in 31 anni della sua presidenza , eppure è così. Berlusconi rilevò ufficialmente il Milan il 20 febbraio 1986, divenendone Presidente il 24 marzo dello stesso anno, in tempo per le ultime 4 partite della stagione 1985-86. Ebbene, esordì in un derby () perdendolo per 1-0, poi perse a San Siro contro il Napoli (1-2), a Torino contro la Juventus (0-1), e concluse il campionato con un 1-1 interno contro l'Atalanta.

Nella stagione seguente 1986-87, arrivarono altre due sconfitte contro Ascoli (0-1 a San Siro) e Hellas Verona (1-0 al 'Bentegodi') prima di festeggiare, il 28 settembre 1986, la prima vittoria da Presidente del Milan in campionato (nel mezzo, l'1-0 alla Sambenedettese del 24 agosto, n.d.r.) battendo per 2-1 a San Siro l'Atalanta. Ironia della sorte, stesso rivale che i rossoneri di Vincenzo Montella fronteggeranno . Quando si dice 'chiudere un cerchio'.

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