Milan ‘cinese’, obiettivo rinnovi: in primis quello di Montella

Sono giorni caldi, questi, sul fronte societario per il Milan, , società dell'imprenditore cinese Yonghong Li. Il closing sarà reso possibile, però, soltanto grazie al robusto intervento economico del fondo di investimenti statunitense Elliott Management Corporation, il quale, negli accordi presi con Yonghong Li, ha preteso . Per consentire il rilancio del Milan e, soprattutto, non mandare a monte un cospicuo investimento economico.

La priorità della nuova proprietà cinese del Milan, dunque, verrà data al campo. Alla campagna acquisti, certamente, ma in particolare, almeno nella fase iniziale, ai rinnovi di contratto dei big dell'organico rossonero (, Alessio Romagnoli, lo spagnolo ), e dell'allenatore Vincenzo Montella, e Juventus, entrambe in procinto di cambiare la guida tecnica della squadra. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', Montella starebbe valutando di lasciare il Milan qualora il progetto che gli verrà proposto dai cinesi non lo soddisfi.

Per la 'rosea', dunque, immediatamente dopo il closing, l'Aeroplanino incontrerà i nuovi proprietari, ed i nuovi dirigenti Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, per un importane summit, dove si cercherà convergenza dal punto di vista degli obiettivi di campo e di mercato. In caso di progetto condiviso, come ci si augura da tutte le parti in causa, verrà sottoposto a Montella il rinnovo di contratto per altre stagioni.

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