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Il mercato rossonero ha aumentato l'entusiasmo, tra i tifosi e anche tra gli addetti ai lavori. È entusiasta anche Vincenzo Montella, che dà 10 alla società e si rallegra vedendo il suo nuovo Milan. Ma attenzione a esaltarsi troppo, perché i voti alti e i buoni giudizi in caso di risultati che stentano ad arrivare possono impiegarci un attimo a trasformarsi in critiche e sentenze negative. Ovviamente adesso dal Milan ci si aspetta tanto.
Lazio-Milan, in questo senso, dirà di più. Certo, non ancora la verità, ma sicuramente potrà dare indicazioni importanti e per questo c'è tanta curiosità. Prima di vedere il vero Milan, Montella rimanda tutti alla fine del girone d'andata, quando si potrà fare davvero un primo bilancio. Lazio-Milan è la sfida tra due allenatori giovani e molto ambiziosi, scrive il Corriere della Sera, gli unici a strappare un trofeo alla Juventus. Per il Milan è la settima sfida ufficiale della stagione, ma sicuramente la più difficile. È la prima contro una squadra che è arrivata davanti in classifica l'anno scorso e proprio per questo sarà un test importante per capire quale sia il vero valore del Milan. I lavori, comunque, sono ancora all'inizio: il Milan è un cantiere, con 11 nuovi innesti. Basti pensare che oggi in panchina ci saranno 85 milioni. Montella però non ci pensa e manda in campo chi sta meglio. Ed ecco che allora toccherà ancora a Patrick Cutrone, che finora ha segnato 4 gol. Tanto, giocando ogni tre giorni, ci sarà spazio per tutti. Spazio continua a trovarne anche Riccardo Montolivo, che dà garanzie in questo avvio di stagione e scalza Hakan Calhanoglu nel ruolo di mezzala. Davanti ci sarà ancora Fabio Borini. In mezzo, entra in scena Lucas Biglia, proprio contro la sua ex.
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