Milan convinto da André Silva: Montella studia come esaltarlo

Mercoledì sera, a Catania, alla sua con indosso la maglia numero 9 del Milan, il 22enne centravanti portoghese André Silva ha fatto vedere, seppur non sorretto da una condizione atletica accettabile, molti colpi del suo repertorio. Vincenzo Montella, tecnico rossonero, d'altronde, ne era a conoscenza, giacché, nei giorni precedenti la partita del 'Massimino', per tessere le lodi del giovane pupillo di Cristiano Ronaldo aveva persino utilizzato : un centravanti che, del Milan, ha fatto la storia.

Questa mattina, dunque, 'La Gazzetta dello Sport' ha dedicato un approfondimento all'ex giocatore del Porto, dalla costosa bottega del club dei 'Dragões' dietro la sapiente regia del suo agente, Jorge Mendes. Nell'articolo si evidenzia come Montella, ben conscio di come André Silva debba ancora perfezionare i suoi movimenti, integrandoli negli schemi tattici dell'allenatore, sia un potenziale campione pronto a crescere ancora ed ad esplodere.

Motivo per cui Montella, visto il grande colpo in attacco sul mercato purtroppo destinato a rimanere 'in canna' al Milan, ha deciso di puntare forte sul giocatore classe 1995, 'liberando' l'area di suo rigore in suo favore ed eleggendolo centravanti titolare del suo 4-3-3. André Silva, ha sottolineato ancora la 'rosea', è abituato a prendersi il proscenio, non teme nulla, men che meno la concorrenza, e gli 8 gol realizzati in 13 gare ufficiali disputate con la 'Seleção' del suo paese, indubbiamente, rappresentano un ottimo biglietto da visita.

Per il Milan, i gol (si spera che siano tanti) di André Silva saranno i primi centri 'portoghesi' dopo quelli realizzati, ormai un po' di tempo fa, da un certo . Giocatore che, nella Milano rossonera, ha lasciato un ricordo, umano e sportivo, davvero vincente. L'auspicio, dalle parti di Via Aldo Rossi, è che anche su André Silva ci abbiano visto giusto.

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