Milan, dal Wolfsburg anche Luiz Gustavo

È pronto a partire alla volta della Germania, Massimiliano Mirabelli. Nel mirino del nuovo direttore sportivo rossonero, però, non c'è solo Ricardo Rodriguez, ormai quasi preso, ma anche Luiz Gustavo, scrive il Corriere dello Sport. L'obiettivo, infatti, è comporre un pacchetto unico da regalare a Vincenzo Montella. Guà la prossima settimana dovrebbe scattare il blitz, a condizione che il Milan domenica batta il Bologna e sia matematicamente in Europa. Anche il Wolfsburg sabato ha un match importante, scontro salvezza in cui deve almeno pareggiare.

I rossoneri, finora, si sono concentrati soprattutto Ricardo Rodriguez. Il primo contatto con l'entourage del giocatore risale a circa due settimane fa. Poi si è passati al Wolfsburg, che all'inizio non sembrava intenzionato a cedere sulla clausola da 22,5 milioni, ma poi si è ammorbidito. Lo sconto è arrivato fino a 18 milioni, non un euro di meno. Accordo raggiunto, quindi, per 15 milioni più tre di bonus. Si potrebbe chiudere, ma Marco Fassone e Mirabelli sono convinti di poter risparmiare ancora. Ecco perché è nata l'idea Luiz Gustavo, che con Franck Kessiè potrebbe costruire la mediana a due che potrebbe reggere anche un attacco con tre trequartisti e una punta. Per entrambi è pronta un'offerta da 25 milioni compresi bonus. La priorità resta lo svizzero.

Vi riconosciuto, comunque, l'attivismo della coppia dirigenziale rossonera. L'obiettivo è arrivare a fine maggio con quattro acquisti già definiti. Oltre ai due "tedeschi", anche Kessiè e Mateo Musacchio. A quel punto bisognerebbe solo sistemare l'attacco, con un centravanti di primo livello e un esterno. I nomi caldi sono quelli di Alvaro Morata e Keita. Il primo è difficile da raggiungere per costi (60 milioni) e perché il Chelsea è a un passo e con il Real Madrid se ne potrà parlare solo dopo la finale di Champions League. Le principali alternative sono Edin Dzeko e Nikola Kalinic. Con il procuratore di Keita i contatti vanno avanti da mesi, ma prima si vuole capire cosa ne sarà di Gerard Deulofeu.

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