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Milan, difficoltà per i big dell’attacco. Due piani B

Álvaro Morata, attaccante del Real Madrid (credits: GettyImages)
Il Milan sta facendo fatica a portare a casa un accordo per le prime scelte dell'attacco. Si valutano quindi le alternative, per non farsi trovare scoperti

Redazione

Stanno sorgendo difficoltà di ogni tipo e genere al Milan. Quando sembrava tutto avviato e quasi in dirittura d'arrivo, ecco gli intoppi. Ma si sa, il calciomercato è così e siamo solo agli inizi. Servirà pazienza. Anche se di tempo Fassone e Mirabelli non ne vogliono sprecare: hanno fretta di chiudere almeno il 70% della campagna acquisti, per dare a Montella una squadra pronta su cui lavorare in ritiro. Fin da subito.

Ma, come dicevamo, prima ci saranno da risolvere alcuni intoppi. Ne sono nati per il pacchetto Keita-Biglia, e così per Andrea Conti, con l'Atalanta irritata e ora maldisposta a cedere il terzino. Ma anche in attacco il Milan fatica a sorridere. Tutte le prime scelte si stanno defilando. Morata è sfumato (leggi qui), Aubameyang sta ancora riflettendo, Diego Costa chiede cifre astronomiche e per Belotti è invece Cairo a sparare alto. Il Milan riproverà per il Gallo, inserendo delle contropartite e alzando l'offerta, ma a questo punto vanno seriamente considerate le alternative, che secondo la Gazzetta dello Sport sono essenzialmente due: Andrè Silva del Porto e Kalinic della Fiorentina.

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