Domenica sera, a Reggio Emilia, il Milan ha vinto una gara molto importante, per il suo futuro e per quello del tecnico Vincenzo Montella, in casa del Sassuolo: a comandare la pattuglia dei 'veterani' rossoneri, nonostante la giovanissima età, per 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola è stato Gianluigi 'Gigio' Donnarumma', 18enne portiere milanista.
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Milan, Donnarumma torna finalmente decisivo
Sebbene fosse il più piccolo in campo, Donnarumma ha già tagliato il traguardo delle 80 presenze in Serie A con la maglia del Milan: ha esordito, infatti, il 25 ottobre 2015, e conquistato, fin qui, 36 vittorie e 21 pareggi a fronte di 23 sconfitte. Numeri che, ad oggi, ne fanno uno dei giocatori rossoneri più di lungo corso. Che paradosso. Donnarumma, per altro, appare in ripresa dopo un periodo non propriamente florido, testimoniato da una statistica secondo cui parasse una percentuale non eccelsa di tiri diretti verso la sua porta.
Lo stesso numero 99 del Diavolo ha ammesso: “Ho vissuto un periodo in cui ad ogni tiro in porta gli altri segnavano, erano tiri imparabili. Io ho continuato a lavorare al meglio ed eccoci qua”. Ovvero, alla decisiva parata su Luca Mazzitelli del Sassuolo: gesto che ha permesso al Milan di restare sullo 0-0 e, successivamente, girare la partita di domenica sera a proprio vantaggio. Tra l'altro, Donnarumma, pur in una stagione fin qui non esaltante del Milan, ha mantenuto inviolata la propria porta in 4 gare su 12 di campionato: non male.
. 'Vive' la partita, secondo la 'rosea', in maniera costante anche se non è direttamente impegnato: esulta con i tifosi alle sue spalle ai gol, è tra i primi a far sentire la sua voce quando si tratta di reclamare. Insomma, un atteggiamento da vero leader. Propensione al comando che ha dimostrato anche nel post-partita del 'Mapei Stadium', quando ha festeggiato le 80 presenze in Serie A con il Milan con queste parole: “Ho visto la statistica e mi sono meravigliato anche io. Sono contentissimo, giocare qui è un'emozione indescrivibile”. Così come è orgoglioso di far parte del team azzurro: “L'Italia deve andare al Mondiale: cercheremo di portarla al suo posto”.
Infine, va sottolineato come Donnarumma sia, a soli 18 anni, anche uomo-immagine del Milan: protagonista con Mara Maionchi dell'ultimo spot Nintendo, testimonial Diesel, magliette personalizzate della Oji, più tante cause solidali che, spesso, passano in secondo piano, ma testimoniano di che pasta è fatta la persona Donnarumma. Uno su cui contare.
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