Milan, è addio Champions? La classifica non sorride

Sesti in classifica, una gara da recuperare e sette punti di distanza dal terzo posto occupato dal Napoli. La domanda che ci si pone è se il Milan dopo la sconfitta (immeritata) di ieri, contro i diretti rivali partenopei, sia tagliato fuori dalla corsa alla Champions League. A oggi, arrivati al giro di boa del campionato, è ancora presto per dirlo, anche se ogni punto conquistato da qui a maggio sarà decisivo, ancor più negli scontri con le dirette concorrenti che, da febbraio, avranno anche energie da dedicare alle coppe europee.

La settimana imminente sarà fondamentale per i rossoneri: mercoledì ci sono i quarti di finale di Coppa Italia a Torino contro la Juventus in una gara da "dentro o fuori", senza dimenticare che il trofeo garantisce un posto diretto in Europa League alla squadra vincente; domenica, invece, ci sarà la gara insidiosa a Udine dove fare punti sarà d'obbligo, visto che la squadra di Vincenzo Montella arriva da una sola vittoria, due pareggi e due sconfitte in campionato nelle ultime cinque gare, compresa quella di ieri.

Ad alimentare le speranze rossonere di una qualificazione in Champions, oltre alle numerose partite da qui alla fine della stagione, sono le prestazioni della squadra: la sensazione è che il Milan abbia racimolato meno di quanto seminato in queste ultime uscite (vedi le sconfitte contro Roma, Napoli e il pareggio con l'Atalanta), nonchè aver acquisito la consapevolezza di poter fare male e vincere anche contro le squadre sulla carta superiori. Tutto questo grazie al grande lavoro di Montella e del suo staff, capaci di ridare alla squadra un gioco ben chiaro e propositivo che ha portato ad oggi a risultati impensabili. La chiave per il raggiungimento dell'Europa che conta sarà tramutare tutto questo in vittorie, anche nelle gare più complesse dove la giocata o l'invenzione possono sbloccare partite destinate allo stallo. I rossoneri con le loro prestazioni hanno dimostrato di avere la qualità e la stoffa per ambire alla Champions: se gli anni scorsi l'obbiettivo era un posto in Europa League, oggi lottare ed essere in corsa per entrambe le competizioni europee fa capire che un ulteriore e importante step di crescita è stato sicuramente fatto, e questo può solo che far ben sperare per il futuro della stagione.

Marco Baston

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