Milan, è il centrocampo la risorsa di Montella

Le partite, spesso, si vincono a e, come sottolineato questa mattina da 'La Gazzetta dello Sport', in mezzo al campo il Milan, numericamente, è messo molto bene, avendo a disposizione ben 9 elementi. Il tecnico rossonero, , ne sceglie sempre tre, e la varietà, dunque, tra alternative ed alternative delle alternative, di certo non gli manca.

Nel centrocampo rossonero ci sono giocatori con caratteristiche uniche per ogni necessità, e Montella, va detto, è stato bravo a coinvolgere tutti nel suo progetto: ha saputo aggiungere in corsa , per ovviare all'infortunio di capitan Riccardo Montolivo, e ne ha fatto un titolare fisso; ha valorizzato , oggi valida primo cambio di tutto il terzetto titolare; ha recuperato persino , che era apparso un po' fuori dalla mentalità italiana nel primo periodo.

Inoltre, ha evidenziato la 'rosea', Montella sta ottenendo il massimo da : sia in mezzo al campo, sia nel tridente d'attacco. Quando Jack gioca trenta metri più avanti, ecco che nel settore mediano trova spazio il rivitalizzato , considerato adattabile anche in regia. L'allenatore campano è stato in grado di recuperare un talento che, pagato 20 milioni nell'estate 2016, finora per motivi vari e tanta sfortuna non aveva mai convinto.

Uniche note, forse, fin qui 'stonate', lo scarso utilizzo in campo per Mati Fernández (4 presenze), spesso condizionato dagli infortuni, e per (8 presenze), per cui, però, Montella si è speso di recente, dichiarando come “si può essere protagonisti anche per 20' a partita”.

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