Milan, esperienza forza e qualità con Kessie e Biglia

Se è vero che le partite si vincono a centrocampo, il Milan lo ha capito bene. Il nuovo duo plenipotenziario del Milan, ovvero Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, si è già messo a lavoro per ricostruire la squadra prestando molta attenzione al centrocampo.

Un colpo è già stato messo a segno relativamente alla metà del rettangolo verde: Franck Kessiè, nato in Costa d’Avorio. Un altro colpo è in canna: Lucas Biglia, argentino. Due acquisti che regalerebbero al Milan un mix vincente di esperienza, forza e qualità per rilanciare il proprio centrocampo.

Oltre a questo c’è da considerare che i due probabili nuovi acquisti rossoneri permetterebbero a Vincenzo Montella, fresco di rinnovo, di sperimentare ed avere più alternative anche a livello tattico.

Entrambi riescono ad abbinare ottimamente la fase di impostazione alla fase di interdizione, con una buona confidenza con il gol. Sono ben 7 i gol segnati da Kessiè in stagione (6 in campionato ed 1 in Coppa Italia) su 23 presenze totali mentre Biglia ha raggiunto quota 5 gol (4 in campionato ed 1 in Coppa Italia) in 34 apparizioni stagionali. Entrambi hanno raggiunto, nell’ultima stagione, 4 assist vincenti per i compagni di squadra: sintomo che oltre a far girare bene il pallone a centrocampo non disdegnano di facilitare l’azione offensiva della propria squadra.

La curiosità per l’ivoriano Kessiè è che nelle giovanili della sua nazionale inizio a giocare da difensore centrale venendo poi spostato più in avanti grazie alle proprie qualità che lo rendono non solo un classico recupera palloni ma un metronomo dai piedi a dir poco buoni. E per questo da tanti viene classificato come il “nuovo Yayà Tourè”.

In merito all’argentino, invece, va sottolineato come, oltre ad avere esperienza internazionale, riesca ad esprimersi al meglio da regista sia in un centrocampo a 3 che a 5. E visti gli esperimenti di fine stagione di Montella è una notizia che renderà non poco felice l’allenatore rossonero.

Insomma, il corso del nuovo Milan è solo all’inizio e si tratta di un inizio a dir poco promettente.

Antonio Gatto

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