Milan-Fiorentina, Bacca e Kalinic per sognare l’Europa

La Cina c'entra sempre. In qualsiasi situazione, alla fine, salta fuori. Stasera si gioca Milan-Fiorentina e al centro degli attacchi delle due squadre ci saranno rispettivamente Carlos Bacca e Nikola Kalinic. Entrambi avrebbero potuto essere molto più a Est, ad allenarsi per l'inizio del campionato cinese, che prenderà il via il 3 marzo, altra data che si ricollega alla Cina. Entrambi, però, hanno resistito e rifiutato, scrive La Gazzetta dello Sport. Per qualcuno stoicamente, viste le offerte ricchissime; per altri furbescamente, visto che significherebbe lasciare il vero calcio. Meglio restare in Europa e lottare per conquistarla con il proprio club.

Ecco allora che Bacca e Kalinic stasera cercheranno il gol in tutti i modi. Sono due attaccanti diversi: il colombiano è più giocatore d'area di rigore, capace di sferrare la zampata decisiva in ogni momento e in ogni situazione; Kalinic invece ama stare al centro della manovra d'attacco. Entrambi, però, segnano tantissimo. 57 gol in 137 presenze in due: 29 gol e 65 partite per Carlos, 28 gol e 72 partite per il croato. Ovviamente il futuro europeo o no di Milan e Fiorentina dipenderà molto da loro. Il 2017, però, non è iniziato al meglio: Bacca è fermo a due gol e si è messo in evidenza più per i battibecchi con il tecnico, che ha subito cercato soluzioni alternative; Kalinic ha segnato lo stesso numero di gol (2) e vive un periodo complicato. Prima l'offerta dalla Cina, poi i problemi al ginocchio.

Entrambi stasera torneranno titolari. L'altro ieri sera Bacca ha portato tutti i suoi compagni e l'allenatore al ristorante, per scusarsi della reazione avuta al momento della sostituzione contro la Sampdoria. Vincenzo Montella apprezza, ma non dimentica gli stenti in fase realizzativa. Nelle ultime nove partite il Milan ha segnato solo sette gol, di cui solo tre con attaccanti. Stasera, dopo l'esclusione di Roma, Montella rimetterà in pista Bacca, affidandosi alla sua voglia di gol, anche se il rapporto tra i due non è mai stato idilliaco. Diversa, invece, la situazione tra Paulo Sousa e Kalinic: i due hanno un ottimo rapporto, in campo e fuori. Stasera sarà sfida che profuma d'Europa. Non sarà decisiva per Milan e Fiorentina, ma potrebbe esserlo per Bacca e Kalinic.

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