/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201712/51r8980-copy-2.png "Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli durante Benevento-Milan (credits: acmilan.com)")
/www.pianetamilan.it/assets/uploads/202302/1d9d851dc0adaddb8aa01217c25ef798.jpg "Zlatan Ibrahimovic (attaccante AC Milan), qui durante una seduta di allenamento a Milanello | Milan News (Getty Images)")
Domani al via il nuovo anno. E il 2018 sarà un periodo chiave per il futuro del Milan. Si scoprirà la verità sulla presidenza cinese, cosa ne sarà di Gianluigi Donnarumma, e altro ancora. A gennaio la prima tappa decisiva: il rifinanziamento del debito con Elliott. Marco Fassone e Masimiliano Mirabelli cercano fondi, che come sostiene Repubblica, sembra possano arrivare da una società araba. Quest'ultima è in pole. Se così dovesse essere, dunque, Yonghong Li si terrebbe il club, ma dovrebbe ripagare (con tasso d'interesse forse un po' più alto, ma con più tempo a disposizione) i 303 milioni a questo fondo arabo.
