La notizia del giorno è che il Milan, secondo Marca, non solo non vedrà accettata la proposta per il voluntary agreement, ma sarà anche escluso dalla UEFA dalle coppe europee. Il piano presentato da Marco Fassone, secondo il quotidiano spagnolo, non avrebbe dunque convinto l'Organo di controllo finanziario. A destare perplessità sarebbero state le operazioni di mercato, definite "poco chiare" e il fatto che gli investimenti sarebbero legati quasi totalmente alla qualificazione alla Champions League. Questo però non garantirebbe la solvibilità economica del progetto. Infine, sicuramente non aiutano le ombre su Yonghong Li lanciate dal New York Times.
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UEFA, richiesta ulteriore documentazione al Milan
Dal Milan, secondo la Gazzetta dello Sport, filtra una certa sorpresa su queste indiscrezioni, anche perchè in via Aldo Rossi non è arrivata ancora alcuna comunicazione definitiva dalla UEFA, in nessun senso. Niente di definitivo, è vero, ma in via Aldo Rossi è arrivata una lettera in cui viene richiesta ulteriore documentazione per chiarire ancora meglio la questione. Il club ovviamente risponderà alla lettera comunicando tutto il necessario. Il responso è infatti atteso con tempistiche decisamente più dilatate. Anzi, a Casa Milan c'è ancora quel "moderato ottimismo" sulla possibilità che la UEFA accetti la richiesta del voluntary agreement, di cui aveva parlato pochi giorni fa Marco Fassone.
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