Milan: gennaio low cost, ma serve un centrocampista

Le voci delle ultime ore parlano di un Milan completamente orientato verso un mercato di gennaio povero se non privo di acquisti, nonostante la prima parte di stagione abbia evidenziato come alla rosa milanista manchi un vice-Kessié.

L'ESIGENZA - Ed è questa la principale ipotetica esigenza dei rossoneri per completare un parco giocatori comunque importante. A centrocampo il Milan ha la coperta corta, soprattutto in relazione al cambio di modulo, che ora prevede cinque elementi lì in mezzo, e ai tanti problemi fisici di alcuni suoi protagonisti. Montolivo, Bonaventura, Biglia, elementi importanti ma che in tempi diversi, sono stati obbligati a fermarsi più volte. Per questo Franck Kessié è stato costretto a fare gli straordinari, praticamente sempre schierato in un ruolo dispendioso e delicato, soprattutto date le sue caratteristiche che in rosa scarseggiano. Il Milan, infatti, oltre ai succitati centrocampisti, ha nel ruolo anche José Mauri, Manuel Locatelli e Niccolò Zanellato, giocatori giovani ma di fisicità diversa rispetto all'ivoriano. Per questo, un rinforzo in questo senso, non sarebbe proprio un'idea campata in aria.

I POSSIBILI OBIETTIVI - Sono diversi i giocatori finiti sul taccuino di Fassone e Mirabelli, che sembravano alla ricerca proprio di un elemento che poteva dar fiato all'ex mediano dell'Atalanta. Jakub Jankto e Fofana dell'Udinese, oltre che Duncan del Sassuolo e Barella del Cagliari. Elementi diversi ma tutti funzionali ad un progetto futuribile: a prezzi importanti, ma senza svenarsi, la dirigenza del Milan ha messo diversi elementi nel mirino.

LO SCENARIO -  La realtà, però, soprattutto nel breve periodo, cioè a gennaio, parla di un Milan che sembra puntare sull'attuale rosa senza necessariamente tornare sul mercato. Montella si fida dei suoi ragazzi e delle scelte fatte ad agosto e avrebbe convinto la dirigenza milanista a puntare sull'attuale linea mediana che, senza infortuni, è considerata dalle parti di Milanello, una tra le più competitive della Serie A. La lacuna del vice-Kessié resta, ma gli elementi in rosa potranno sopperire, con caratteristiche diverse, ad una sua eventuale assenza. Tocca ora aspettare gennaio e vedere se il Milan resterà completamente fermo sul mercato o meno.

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