Carlos Bacca, attaccante del Milan, dopo un periodo estremamente difficile, nella partita contro il Chievo Verona ha dimostrato tutto il suo valore. Al di là delle 2 reti segnate, il colombiano è sembrato essere finalmente coinvolto nella squadra, dopo che per tanti mesi dava l'impressione di essere un corpo completamente estraneo, gettando ombre anche sulla possibile coesistenza con il sistema di gioco adottato da Vincenzo Montella. L'allenatore campano è stato un profeta, visto che alla vigilia della partita contro i clivensi aveva dichiarato che il rigore contro il Sassuolo avrebbe rappresentato una vera e prova svolta per Bacca: i fatti gli stanno dando ragione. Insomma, sono cambiate varie cose per l'attaccante ex Siviglia, visto che più di un gol non lo segnava dalla prima partita di campionato contro il Torino, in cui realizzò una doppietta, e soprattutto la rete su azione mancava dallo scorso 8 gennaio, cioè dalla marcatura realizzata negli ultimi minuti contro il Cagliari. Inoltre un altro aspetto da sottolineare, è che il numero 70 rossonero, al momento della sostituzione contro il Chievo, non ha fatto nessun tipo di polemica cosi come è successo in altre occasioni, e ha ricevuto tanti applausi da parte di San Siro, che in varie circostanze gli aveva riservato qualche fischio.
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Milan, i gol di Bacca per la rimonta. Poi sarà addio
Bacca, dopo un periodo difficile, sembra essere tornato di nuovo in forma, ed è pronto a regalare l'Europa al Milan, prima di un suo possibile addio...
Come dichiarato più volte, il desiderio di Carlos è quello di portare il Milan in Europa e secondo quanto riportato dal "Corriere dello Sport", potrebbe essere il suo regalo d'addio per i rossoneri. Sono tante le occasioni in cui Bacca è stato al centro delle voci di mercato, e se ci dovesse essere davvero la nuova proprietà, il giocatore potrebbe essere il sacrificato per lasciare sposto ad agli altri attaccanti. Vedremo cosa succederà, ma il colombiano è determinato a fare più gol possibili in questo finale di stagione, visto che, nonostante le critiche, ha sempre raggiunto la doppia cifra di reti nei campionati in cui ha giocato.
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