archivio2017

Milan, il centrocampo non è mai lo stesso

José Ernesto Sosa, centrocampista del Milan
Nelle ultime otto partite del Milan Montella ha schierato sette centrocampi diversi. Hanno inciso sicuramente infortuni e squalifiche. Ma anche tanti dubbi.

Stefano Bressi

La forza del Milan è stata, nelle giornate in cui tutto andava a gonfie vele, anche la continuità di utilizzo di alcuni elementi. I rossoneri sembravano aver trovato la formazione titolare. Adesso, invece, indovinare quale sarà il centrocampo che vedremo domenica sera contro la Fiorentina è complicatissimo. Vincenzo Montella, scrive La Gazzetta dello Sport, lascia sempre intuire qualcosa, ma la verità è che nelle ultime otto giornate ha schierato sette reparti diversi. Per domenica i favoriti sono Juraj Kucka, Josè Sosa e Mario Pasalic.

Volendo guardare questo aspetto con ottimismo e fiducia, si potrebbe spiegare questa continua rotazione con il fatto che il Diavolo ha abbondanza di centrocampisti e che bene o male siano tutti affidabili. Alla fine la variazione di rendimento in base alla scelta di uno o di un altro non è molta. Un'altra spiegazione potrebbe essere il diverso momento di forma di ognuno e il fatto che l'Aeroplanino premi sempre chi si mette più in mostra. Andrea Poli, per esempio, ha stupito da subentrato a Bologna ed è stato confermato. Sosa dopo l'ottimo finale di gara con la Lazio potrebbe partire di nuovo titolare. Ma questi sono pensieri positivi...

La realtà è un po' diversa (anche se ciò che è stato scritto finora non è del tutto falso). Il punto è che se una squadra cambia continuamente assetto significa che non ha trovato un equilibrio, o che lo ha perso in questo caso. I tanti infortuni hanno sicuramente influito e il Milan ne risente. Su tutte bisogna sottolineare le assenze di Riccardo Montolivo e Giacomo Bonaventura. Andrea Bertolacci ha avuto problemi fino a qualche mese fa, Pasalic all'inizio sembrava un oggetto misterioso. Anche Sosa sta venendo fuori solo ora. A tutto ciò aggiungiamoci qualche squalifica, come quelle rimediate da Kucka.

Il risultato, dunque, è un centrocampo variabile. Al centro, a inizio stagione, c'era Montolivo, che non stava facendo male. Poi l'infortunio ha lanciato Manuel Locatelli. Contro l'Atalanta è stato provato anche Bertolacci. Domenica, come detto, dovrebbe esserci Sosa. Anche l'argentino è stato usato diverse volte e al momento sta sicuramente rendendo di più rispetto al giovane numero 73.

Per quanto riguarda le mezzali, invece, sulla destra il titolare è praticamente intoccabile ed è Kucka. Nonostante non sia un centrocampista di palleggio come piacciono a Montella, è utilissimo per il Milan. La sua continuità di rendimento, poi, lo ha fatto diventare insostituibile. A sinistra invece Pasalic sembra ormai essersi guadagnato il posto. Sono cinque partite di fila che inizia titolare. Ciò significa che resta fuori Bertolacci. Eppure l'ex Genoa è il secondo uomo migliore per media voto al Milan.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU ///  ///  ///  /// 

tutte le notizie di