Milan, il futuro si decide in 45 giorni. In campo e fuori

L'obiettivo del Milan è dare il massimo partita dopo partita, alla ricerca dell'Europa. A fine campionato saprà quale si è meritato. I prossimi 45 giorni, secondo Vincenzo Montella, saranno decisivi per intuire le reali possibilità della squadra. Si parte dal match contro il Cagliari, che alle 18:00 arriva a San Siro. I rossoneri al momento si trovano a -2 dal terzo posto, ma con una partita da recuperare. Il Cagliari è la squadra con la peggior difesa e il Milan vuole assolutamente dare il la all'assalto. Attenzione, però. Negli ultimi due anni il Milan ha sempre perso al rientro dalla sosta natalizia. Quest'anno, però, si torna a giocare con un trofeo in più in bacheca. Montella, però, avverte che non è più tempo di festeggiare. In campo, però, ci sarà proprio l'eroe di Doha, Mario Pasalic. In attacco torna il classico tridente composto da Suso, Carlos Bacca e M'Baye Niang. Questi ultimi due sono alla ricerca del riscatto.

Nei prossimi 45 giorni, scrive il Corriere della Sera, si saprà di più anche sul futuro della società. La scadenza è fissata al 3 marzo, ma si potrebbe fare prima. Se le autorizzazioni non dovessero essere ancora arrivate a febbraio, si passerà a una sorta di Piano B: il prestito dalle banche europee. In realtà esiste anche un Piano C: operazione complessa ancora da svelare. Tutte le strade prevedono, comunque, che alla fine sia Rossoneri Lux, con sede in Lussemburgo, ad acquistare il Milan. I cinesi intanto hanno fretta, visto che pagano le spese di gestione, ma hanno potere nulla. Inoltre Marco Fassone vorrebbe al più presto risolvere alcuni nodi.

A risentire di questa fase di stallo è il mercato, che si chiuderà un po' prima dei 45 giorni. Difficile possa arrivare un vice di Manuel Locatelli, anche perché Andrea Bertolacci ha convinto in quel ruolo e quindi sarà lui la carta di riserva. L'obiettivo principale, dunque, è un esterno d'attacco. Il Milan resta alla finestra in attesa di occasioni. Intanto è tutto pronto per lo scambio tra Gabriel e Marco Storari.

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