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Mateo Musacchio, Franck Kessiè, Ricardo Rodriguez, Andrè Silva, Fabio Borini, Hakan Calhanoglu: questi in ordine cronologico i 6 acquisti effettuati finora dal Milan durante la sessione estiva di calciomercato. Andrea Conti è in dirittura d’arrivo e il rinnovo Gianluigi Donnarumma è vicino e questi due innesti rappresenterebbero un’ulteriore iniezione di fiducia in una squadra che andava rifatta per tornare ai livelli che competono al Diavolo. Certo comprare troppo non è sinonimo di successo: tanti nuovi acquisti potrebbero rivoluzionare il lavoro di Vincenzo Montella fatto nella passata stagione e stravolgere una squadra che andava sì rifatta ma puntellando i vari reparti aggiungendo validi elementi ai quattro-cinque punti di riferimento. Il lavoro di Montella nella passata annata è stato egregio (vittoria della Supercoppa Italiana e qualificazione in Europa raggiunta) ed è per questo che la nuova proprietà ha voluto investire molto e subito, per ripartire alla grande già dai preliminari di Europa League e per cercare di centrare almeno l’obiettivo qualificazione in Champions League. Tanti gli acquisti effettuati ma la rosa del Milan è ancora incompleta. Marco Fassone ha detto che la squadra per Montella è fatta per 2/3, ma quindi cosa manca affinché il restyling sia ultimato?
Al Milan serve un regista, lacuna evidenziata nel corso degli anni dopo la partenza di Andrea Pirlo. Dopo l'ex Brescia si sono alternati Riccardo Montolivo, Nigel De Jong, Manuel Locatelli e Josè Sosa con alterni risultati. Il sogno per tanti tifosi è Luka Modric ma il giocatore del Real Madrid è destinato a restare un’utopia visto il suo prezzo fuori mercato. Il più comprabile Lucas Biglia non sarebbe affatto una seconda scelta. Il centrocampista, 31enne capitano della Lazio, si è promesso ai rossoneri che gli garantirebbero uno stipendio di circa 3 milioni, ma manca l’accordo col club di Claudio Lotito. La società biancoceleste chiede dai 20 ai 25 milioni, mentre il club meneghino non vorrebbe spendere più di 15 vista la non giovane età dell’argentino. La trattativa, arenata per il momento, potrebbe riaccendersi da un momento all’altro. Se, però, non dovesse arrivare un playmaker, Montella potrebbe affidarsi ad uno tra Montolivo, Locatelli o Sosa e nonostante il mancato arrivo la campagna acquisti non sarebbe da buttare.
L’ultimo tassello dovrebbe essere un centravanti da affiancare al neo arrivo Andrè Silva. A Montella piace Nikola Kalinic e ai tifosi è piaciuta la voglia di Milan del croato, dichiarato però incedibile da Pantaleo Corvino. Tenere un giocatore scontento potrebbe essere controproducente per la Fiorentina ed ecco perché l'affare si può fare. Il Milan, però, se vuole Kalinic, valutato 30 milioni dai viola, deve dare via sia Carlos Bacca che Gianluca Lapadula. Nel caso non riuscisse o non volesse arrivare al croato potrebbe salutare uno dei due centravanti della passata stagione ed affiancare il restante ad Andrè Silva. Il portoghese potrebbe anche giocare affiancato da un’altra punta: ecco perché non è da escludere l’arrivo di un nuovo attaccante che potrebbe rispondere al nome di Kalinic. Anche se Fassone e Massimiliano Mirabelli hanno imparato a stupire, ecco perchè i tifosi rossoneri possono anche sognare l’acquisto di un top player.
Emanuele Landi
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