Milan-Inter, Gattuso ringhia: “Io sarò scarso, ma i miei giocatori sono fantastici”

Il Milan, ieri sera al 'Meazza', con un gol di Patrick Cutrone nei tempi supplementari e ha staccato il 'pass' per le semifinali di Coppa Italia contro la Lazio (31 gennaio a San Siro, 28 febbraio all'Olimpico).

Si è trattato della prima, grande vittoria da tecnico del Milan per Gennaro Gattuso, la cui panchina, nelle ultime ore, era sembrata scottare, e di un successo che, in casa rossonera, ci si augura sia quello utile ai fini della tanto sospirata svolta in una stagione, fin qui, davvero avara di gioie per il popolo del Diavolo.

Al termine della partita Gattuso si è presentato visibilmente provato, ma soddisfatto per la prestazione della sua squadra: “Avevo esagerato nel parlare di finale mondiale, ma per noi era una partita fondamentale – ha sottolineato 'Ringhio' -. Stiamo facendo fatica, ma abbiamo voglia e senso di appartenenza. Questo è ciò che mi danno questi ragazzi fantastici. Spesso il veleno era mancato, anche prima che arrivassi io. Abbiamo dato battaglia ed è venuta fuori la qualità, perché quella non ci manca. Comunque ci sarà ancora da soffrire, ”.

“Ma ora – ha concluso l'allenatore rossonero – si lavorerà con più fiducia e tranquillità. Sta a me tirare fuori il meglio da questi giocatori. Io sono giovane, come allenatore, e sarò anche il più scarso della Serie A, ma voglio vincere anche quando gioco a calcetto con mio figlio”.

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