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Milan, missione compiuta: mercato a saldo zero, ma Raiola…

Renato Boschetti

Il Milan ha fatto quello che doveva: non spendere più di quello che avrebbe incassato. Il risultato, quindi, è un mercato a saldo zero che crea rimpianti

Il Milan, in attesa dei cinesi, ha svolto a dovere il proprio compito: bisognava chiudere la sessione di mercato invernale a saldo zero, e così è stato. Come ricorda l'edizione odierna del Corriere della Sera, la cessione al Watford in prestito con diritto di riscatto di Mbaye Niang è stata compensata dal doppio arrivo in prestito secco di Gerard Deulofeu dall'Everton e Ocampos dal Genoa: almeno numericamente, il saldo del mercato è tecnicamente positivo, anche se alla fine dei conti potrebbero pesare molto di più gli infortuni sul filo di lana di De Sciglio e soprattutto Bonaventura che creeranno molti grattacapi a Montella nel finale di stagione. Un finale di stagione che si spera non sia movimentato come l'ultimo giorno di mercato, che in casa Milan è stato agitato dalle parole di Raiola su Donnarumma:«Se vogliono che vada via me lo dicano... Il rinnovo? È doveroso per un giocatore come Gigio sapere che tipo di società ci sarà. È come un Modigliani, ma il prezzo lo fa il Milan».

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