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Da un lato, l'esigenza di tornare immediatamente alla vittoria, dopo , per evitare di vedersi scivolare via ; dall'altro, la consapevolezza che per Milan-Genoa, in programma sabato 18 marzo alle ore 20:45 e valevole per la 29^ giornata di , saranno quasi più i giocatori fuori causa che quelli a disposizione.
Per Vincenzo Montella, tecnico del Milan, sono e saranno giorni piuttosto complicati quelli che avvicineranno la squadra rossonera all'appuntamento con i liguri, alle prese con una posizione di classifica non ottimale e reduci, per giunta, dalla sconfitta nel derby della Lanterna contro la Sampdoria. In difesa, ad oggi, dovrebbero giocare titolari, da destra a sinistra, Mattia De Sciglio, Cristián Zapata, Gabriel Paletta e Leonel Vangioni (o l'ex Luca Antonelli), vista la probabile indisponibilità di Ignazio Abate per il problema all'occhio sinistro e quella, sicura, di .
Anche a centrocampo mancherà un elemento importante del Milan attuale, vale a dire l'argentino José Sosa, che si era ritagliato uno spazio sempre più ampio nella mediana di Montella: , sarà anch'egli appiedato per un turno dal Giudice Sportivo e, pertanto, cederà il suo posto, nuovamente, a Manuel Locatelli. Il 19enne regista lecchese, però, ha passato gli ultimi giorni piuttosto debilitato per via di una brutta influenza e quindi non sarà verosimilmente al meglio sabato sera. Juraj Kucka, Andrea Bertolacci e Mario Pašalić si giocano le altre due maglie, anche se non appare utopia pensare al numero 91 nel ruolo di playmaker, con lo slovacco ed il croato ai suoi fianchi e Locatelli inizialmente in panchina.
Infine, l'attacco. Vista , sono certi di giocare Gerard Deulofeu e Lucas Ocampos, ex di turno, mentre, per quanto concerne il ruolo di centravanti, per capirci qualcosa in più bisognerà aspettare il responso del Giudice Sportivo: qualora venisse squalificato per il finale rovente di Juventus-Milan, giocherebbe naturalmente Gianluca Lapadula. Entrambi, però, non sono in perfette condizioni fisiche: . Insomma, Montella avrà i suoi grattacapi per tirare fuori una formazione competitiva da opporre al Genoa: all'andata, al 'Ferraris', l'allenatore campano decise di applicare un robusto turnover ed il Milan perse per 3-0; adesso, ironia della sorte, Montella sarà costretto a fare lo stesso. Sperando, ovviamente, che il risultato possa essere ben diverso.
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