Milan, Montella resta. Ma se i risultati non dovessero cambiare…

L'amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, lo ha confermato in più di un'occasione. Il futuro di Vincenzo Montella sarà ancora colorato di rossonero. Non sono da sottovalutare però, le voci che nelle ultime ore hanno accostato con forza il tecnico rossonero alla panchina della Roma che, con ogni probabilità, resterà orfana di Luciano Spalletti a fine stagione.

I risultati negativi del Milan, collezionati dal derby contro l'Inter in poi, cioè proprio dalla gara successiva allo storico cambiamento dei vertici societari, hanno reso difficoltosa una situazione che fino a quel periodo sembrava tranquilla. Certo, la dirigenza rossonera getta acqua sul fuoco, rendendosi presente spesso a Milanello e in contatto quasi costante con lo stesso Montella, ma la difficoltà palesata contro le cosiddette piccole e i 2 punti nelle ultime 4 gare, hanno complicato e non poco la rincorsa rossonera alla qualificazione europea, obiettivo dichiarato della squadra milanista.

Cosa potrà quindi succedere nel prossimo futuro? Il Milan dovrà collezionare almeno sette punti nelle tre gare che restano da qui a fine campionato, con il primo scoglio, quasi proibitivo, già sabato con la rivelazione Atalanta a Bergamo. Un cambio di rotta, importante, dovrà esserci. Soprattutto a livello mentale: il Milan dovrà essere un'altra squadra, feroce dal primo all'ultimo minuto, capace di vendere cara la pelle. Solo così la situazione potrà tornare al sereno.

L'Europa League sarà dunque decisiva, per tecnico e giocatori: una qualificazione, infatti, permetterà a Montella di preparare con più serenità la prossima annata mentre ai calciatori in bilico, di guadagnarsi la conferma. Atalanta decisiva dunque e, si spera, che lo sia in maniera positiva per i colori rossoneri.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU: /// /// /// ///