Montella si gioca il futuro: decisiva la gara contro il Genoa

Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, nel post partita contro l'Aek Atene c'è stato un confronto tra Vincenzo Montella e la dirigenza rossonera, capitanata da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Il summit rispetto a quello avvenuto dopo la Roma,  è stato più intenso, in quanto sono arrivati i primi fischi da parte del pubblico di San Siro, che non ha gradito la prestazione contro i greci.

FIDUCIA - Nonostante le ultime brutte prestazioni, la società confida nel fatto che Montella possa riuscire a dare una svolta a questo Milan, ma qualche critica all'allenatore è stata fatta: il progetto estivo è stato troppe volte ritoccato, e la squadra dopo vari mesi non ha ancora un'identità precisa. Al di là però dei modulo e della tattica, i rossoneri in Europa League sono sembrati scarichi dal punto di vista mentale, ed è questo adesso il primo problema da risolvere. Con il Genoa l'unico risultato concesso sarà la vittoria e la prestazione dovrà essere convincente: se i tre punti non dovessero arrivare, allora Montella rischia veramente grosso. Non sono concessi più passi falsi.

LE ALTERNATIVE - Quali potrebbero i sostituiti nel caso di un avvicendamento in panchina? Hiddink interessa per la sua esperienza e soprattutto perchè ha già gestito situazioni di emergenza; Sousa viene apprezzato per il suo gioco, ma ha un carattere non semplice, mentre Walter Mazzari e Petkovic non convincono. Tra i nomi c'è anche quello di Gennaro Gattuso, allenatore della Primavera, ma in questo momento risulta abbastanza improbabile che Rino possa fare il grande salto, anche perchè l'esperienza è poca. Vedremo cosa succederà, ma una cosa è certa: Vincenzo Montella si gioca nei prossimi match il suo futuro...

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