MILAN-NAPOLI
Il Milan di Vincenzo Montella, malgrado una buona reazione dopo una prima mezzora da incubo, , e, di fatto, ha detto . La prestazione dei rossoneri, tutto sommato, è stata positiva, anche se, singolarmente, . Scopriamo insieme le pagelle de 'La Gazzetta dello Sport'.
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PROMOSSI
—Migliore in campo per la 'rosea' lo slovacco Juraj Kucka, autore del gol che aveva momentaneamente riaperto i giochi, premiato con un 7 pieno: “L'azione è il manifesto di una vita: da centrocampista di energia, aggredisce e ruba palla, poi calcia bene, freddo, anticipando Pepe Reina. Duello tra hockeisti slovacchi con Marek Hamšík stravinto”. Stesso voto anche per Giacomo 'Jack' Bonaventura, che, oltre al tentativo di assist per il colpo di testa di Gustavo Gómez spentosi a lato, quello per Mario Pašalić che centra la traversa, tante giocate. Prende 7, però, anche perché “Jack mette gli stivali delle sette leghe e rientra su Dries Mertens lanciato in contropiede”. 6,5 per Pašalić (“Partita bifronte: nel primo tempo ragazzo timido e spaurito; nella ripresa è tra i primi a reagire, attacca Jorginho e Lorenzo Tonelli nell'azione del gol, prende una traversa”), mentre rimediano la sufficienza, 6, José Sosa (“Parte maluccio ma come il Milan cresce, trova la misura per le aperture e va vicino al gol con un tiro da fuori area”), il tecnico Vincenzo Montella (“La sera in cui l'Aeroplanino volò troppo alto: Ignazio Abate a tratti sembra un'ala ed il Napoli lo colpisce alle spalle. Il Milan però reagisce ed il merito è anche suo”), Andrea Bertolacci e Gianluca Lapadula.
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BOCCIATI
—Peggiore in campo a San Siro? Il paraguaiano Gómez, che rimedia da 'La Gazzetta dello Sport' un 5 così motivato: “Sbaglia due volte un fuorigioco e si fa saltare da Mertens per il 2-0. Poi, quel colpo di testa girato fuori ...”. Viene comunque bocciata tutta la retroguardia rossonera: stesso identico voto, 5,5, per Gianluigi Donnarumma (“Vizi, sul gol di Insigne può fare meglio, il tiro di Callejón gli passa in mezzo le gambe. Virtù, esce bene sul 7 in bianco e para su Mertens. Nel finale tenta la santificazione con un colpo di testa. Sui rinvii c'è molto da lavorare”), Abate, Gabriel Paletta (“A volte sembra pagare per tutti, a volte sbaglia i tempi”), e Davide Calabria, incapace di tenersi Callejón, un “avversario scomodo dopo la lunga inattività”. 5,5 anche per Suso, che ha pagato, per la 'rosea', una gara di “eccezione in una stagione d'alta qualità”. Voto ancora più basso, 5, per Carlos Bacca: “Vede pochi palloni e pochi ne cerca, calcia una volta e più spesso simula”. Senza voto M'baye Niang.
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