Milan, ora caccia al bomber: da Aubameyang a Morata, il punto

Il passaggio di proprietà è stato lungo, lunghissimo, quasi interminabile. Dopo il closing, però, la nuova dirigenza sta dimostrando di avere le idee molto chiare e si muove velocemente. Il mercato ha già portato tre acquisti a metà maggio e Marco Fassone ha ribadito più volte la volontà di fornire i due terzi della rosa a Vincenzo Montella già il giorno del raduno a Milanello e il tecnico ha dimostrato di apprezzare. Dopo essersi assicurati Mateo Musacchio dal Villarreal, Franck Kessiè dall'Atalanta e Ricardo Rodriguez dal Wolfsburg, adesso i rossoneri sono pronti all'assalto della punta.

I nomi, come sempre sono tanti, tantissimi. Si va da Alexandre Lacazette a Nikola Kalinc, ma le prime scelte sono altre. Piace molto Pierre Aubameyang, che ha concluso la stagione come capocannoniere della Bundesliga. Il costo potrebbe non essere un grande problema, con il Borussia Dortmund disposto a scendere fino a 65 milioni. Il vero ostacolo è la richiesta di ingaggio, da 12 milioni all'anno. Si proverà a far cambiare idea al gabonese, ma nel caso in cui ciò non dovesse riuscire, c'è già l'alternativa pronta.

Anzi, in realtà più che alternativa si potrebbe parlare di sogno. Perché probabilmente se il Milan dovesse riuscire ad arrivare ad Alvaro Morata lo preferirebbe all'attaccante cresciuto nel settore giovanile rossonero. Il costo dello spagnolo è un po' più basso, si parla di 40 milioni, ma è difficile che il Real Madrid voglia privarsene. A fare la differenza sarà la volontà del giocatore, che però ha anche molte altre offerte. In occasione della finale di Cardiff, scrive il Corriere della Sera, Fassone e Massimiliano Mirabelli saranno allo stadio. Potrebbe essere l'occasione buona per intavolare una trattativa. Sicuramente qualche contatto ci sarà ed è probabile che si possa fare un sondaggio anche per Karim Benzema.

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