Milan, ora può arrivare Luiz Gustavo

Manca una settimana e poi sarà, salvo ulteriori clamorose sorprese, closing. Da quel momento inizierà ufficialmente il lavoro di Marco Fassone come amministratore delegato, dopo mesi chiuso in gabbia in attesa della conclusione della trattativa. Finalmente potrà provare a portare a termine tutto il lavoro avviato, mercato compreso. Sarà fondamentale, a riguardo, il primo incontro con Vincenzo Montella. L'Aeroplanino esporrà le proprie esigenze, mentre Fassone e Massimiliano Mirabelli indicheranno i giocatori già prenotati (Mateo Musacchio e Sead Kolasinac) e quelli che vorrebbero prendere.

Per esempio, secondo la coppia dirigenziale, servirà un centrocampista centrale. Il primo obiettivo è il solito Cesc Fabregas, ma lo spagnolo del Chelsea sembra intenzionato ad attendere la fine della stagione prima di prendere una decisione, scrive il Corriere dello Sport. Tempi che il Milan non può permettersi di attendere. Ecco perché in pole adesso c'è Luiz Gustavo. Mirabelli lo conosce bene e l'Inter ha provato a prenderlo, scontrandosi con il Wolfsburg, nelle ultime due sessioni di mercato estivo. Il brasiliano unisce qualità a leadership ed esperienza.

Il contratto di Luiz Gustavo è in scadenza nel 2018, ecco perché il club tedesco stavolta non potrà fare la voce grossa. Dovrebbero bastare 10 milioni per portarlo in rossonero. Lui stesso si è più volte detto disponibile a giocare in Serie A. L'unico ostacolo potrebbe essere l'ingaggio, visto che attualmente guadagna 5 milioni all'anno. Difficile il Milan possa eguagliarlo, ecco perché c'è l'ipotesi che venga spalmato su più anni.

Pare certo, comunque, che qualcuno in quel ruolo arriverà. Resta da capire, a questo punto, come saranno gestiti Riccardo Montolivo e Manuel Locatelli. Il primo è pur sempre il capitano, nonostante sia fermo da mesi, e per Montella è sempre stato il titolare, anche se ha appena compiuto 32 anni; il secondo è un 18enne di belle speranze, che proprio Montella ha lanciato, ma che con il tempo è andato un po' calando. Tutti sono convinti Locatelli sia un talento e un futuro pilastro del Milan, ma non ora. Ecco perché potrebbe andare in prestito.

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