Chi avrebbe immaginato, dopo i fuochi d'artificio di quest'estate, che il Milan, dopo sole 7 giornate, si sarebbe già trovato a 9 punti dal Napoli capolista e soprattutto con potenzialmente 6 punti di svantaggio dal quarto posto? (la Roma ha una partita in meno). La squadra di Vincenzo Montella sta vivendo un periodo molto difficile, fatto di prestazioni deludenti e soprattutto di risultati al di sottò delle aspettative con avversari di livello: i rossoneri, infatti, hanno perso tre volte in questa stagione, rispettivamente contro Lazio, Sampdoria e Roma. Tre gare pesantissime, che non hanno permesso al Milan di spiccare il volo e di velocizzare il processo di crescita di una squadra completamente nuova.
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Milan, piccolo con le grandi: il derby è già spartiacque per la stagione
Ma come sono arrivate queste sconfitte? Contro Lazio e Sampdoria non c'è stata sostanzialmente partita, visto che sia i biancocelesti e sia i blucerchiati hanno dominato dal 1' al 90' minuto, con gli uomini di Montella che hanno dimostrato molta sterilità in fase offensiva, oltre ai soliti buchi in fase difensiva. Nel match contro la Roma, invece, il Milan ha giocato alla pari con giallorossi per 70' minuti, dimostrando di aver compiuto dei passi avanti rispetto alle sconfitte precedenti, ma al gol di Dzeko la squadra si è completamente sciolta, mettendo in evidenza quanto sia ancora molto fragile mentalmente.
E adesso? Al ritorno dalla sosta ci sarà il derby contro l'Inter, che a questo punto diventa già decisivo per il proseguo della stagione: i rossoneri dovranno assolutamente conquistare i tre punti, sia per accorciare in classifica sui neroazzurri e sia soprattutto per rilanciare la stagione, che sta iniziando ad assumere contorni preoccupanti, come quelle degli anni passati. Il match contro i cugini probabilmente arriva nel momento giusto, perchè solo una vittoria contro una grande squadra potrà far svanire in un colpo solo tutte le incertezze che si sono accumulate nel corso di questi mesi. Per Vincenzo Montella non sarà facile, visto che tanti nazionali saranno via da Milanello, ma lo stesso problema lo avrà Luciano Spalletti, che non avrà a disposizione tanti giocatori, tuttavia il tecnico ex Fiorentina non potrà permettersi ulteriori passi falsi e questi quattordici giorni saranno probabilmente i più delicati da quando il tecnico siede sulla panchina rossonera. Il derby è già decisivo per la stagione...
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