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Venerdì 14 aprile, in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo corso del Milan 'cinese', l'amministratore delegato del club rossonero, Marco Fassone, non si è di certo nascosto, dichiarando di sperare fortemente nella qualificazione della squadra di Vincenzo Montella all'Europa League. Questo perché, con un anno di 'rodaggio' europeo, il Milan sarebbe poi pronto per disputare, nel 2018, la Champions League, obiettivo reale della società di Via Aldo Rossi. Nel mezzo, però, dovrà essere portata a termine .
Fassone, che ha sottolineato di avere a disposizione un budget importante per la campagna acquisti (si parla di 120-130 milioni di euro, al netto di eventuali cessioni), secondo l'edizione odierna di 'Repubblica' avrebbe , centrocampista brasiliano classe 1987 in forza al Wolfsburg ed ex Bayern Monaco. Contratto in scadenza il 30 giugno 2018, in possesso anche del passaporto tedesco, il giocatore può lasciare la Bassa Sassonia dietro un corrispettivo di circa 10 milioni di euro.
Il vero sogno, però, per presentarsi ai tifosi del Milan con il 'botto' sarebbe rappresentato dall'acquisto del centravanti spagnolo Álvaro Morata, classe 1992, tornato quest'anno al Real Madrid dopo le 27 reti in 93 gare disputate in due stagioni alla Juventus dal 2014 al 2016. Morata, che nella capitale iberica è la riserva di Karim Benzema, viste le difficoltà madrilene (17 gol in 36 presenze fin qui in stagione, ma partendo quasi sempre dalla panchina): il Milan, però, dovrà prestare attenzione all'interesse che, da sempre, nei confronti dell'attaccante.
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