Milan, rinascita Montolivo: il centrocampista riceve gli applausi di San Siro

Come viene riportato dalla Gazzetta dello Sport, Riccardo Montolivo, centrocampista del Milan, sta vivendo una vera e propria rinascita: sembra passato pochissimo tempo da quando Silvio Berlusconi, ex presidente rossonero, decise di assegnare al numero 18 la fascia di capitano, che di fatto fece felice l'ex Fiorentina ma allo stesso tempo lo mise sotto la luce dei riflettori, con i tifosi che lo consideravano come uno degli artefici principali delle ultime stagioni negative del Milan.

NUOVA DIRIGENZA - In questa estate è cambiato tutto: la nuova proprietà capitanata da Yonghong Li ha acquistato tantissimi giocatori e Leonardo Bonucci è stato scelto come capitano del nuovo corso: certo, Riccardo non deve essere stato l'uomo più felice al mondo a ricevere questa notizia, per usare un eufemismo, ma allo stesso tempo il centrocampista si è levato un peso grosso come un macigno, cosi come ha sottolineato Vincenzo Montella dopo la vittoria contro lo Shkendija a San Siro: "Ci tengo a fare un encomio a Montolivo, ha disputato una partita straordinaria e vedo un giocatore molto cresciuto rispetto allo scorso anno. Veniva da un infortunio pesante, e chissà che anche aver ceduto la fascia non lo abbia reso più sereno. Magari si sentiva responsabile per i mancati risultati degli ultimi anni". Insomma, Montolivo, con queste sue ultime prestazioni, ha ricevuto i complimenti non solo da parte del tecnico, ma anche e soprattutto quelli di San Siro, che per la prima volta gli ha riservato applausi dopo tantissimo tempo.

BIGLIA - Nel secondo tempo della partita contro il Cagliari Montella ha deciso di mettere nella mischia Lucas Biglia, spostando come mezzala Montolivo: questo fa capire come l'allenatore abbia profonda stima del giocatore, ed è dunque possibile una convivenza tra i due centrocampisti, anche se in quel ruolo ci sono anche Bonaventura e Calhanoglu. Il tecnico rossonero al termine di questa sosta dovrà decidere se trovare una soluzione definitiva per farli coesistere, oppure scegliere uno o l'altro come titolare: in quel caso il favorito dovrebbe essere l'argentino, visto che è stato preso dalla Lazio proprio per questo.

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