Le recenti news filtrate dalla Spagna secondo le quali il Milan avrebbe compiuto passi avanti significativi nella trattativa per l'acquisto di Alvaro Morata dal Real Madrid potrebbero chiudere quasi definitivamente la porta al clamoroso ritorno in rossonero di Pierre-Emerick Aubameyang, centravanti del Borussia Dortmund. Usiamo il condizionale perché in queste intense settimane di trattative Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli hanno spesso lavorato sotto traccia, non dando nulla per scontato: come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, qualcosa sul fronte Aubameyang si sta muovendo e si muoverà ancora, questa è la sensazione che si percepisce.
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Milan, salgono le quotazioni di Morata, ma Aubameyang..
A confermare che Aubameyang potrebbe lasciare il Dortmund è lo stesso club tedesco: l'amministratore delegato Hans-Joachim Watzke nella giornata di ieri ha dichiarato che se il giocatore vuole andarsene e ha tra le mani un'offerta concreta di un club non deve far altro che presentarla alla società e discuterne, il tutto però entro un limite di tempo in modo che il Borussia possa eventualmente avere il tempo di trovare un sostituto all'altezza. Tutto lascia pensare che la deadline sia fissata non oltre il prossimo 26 luglio: di fatto Aubameyang ha una decina di giorni per decidere il proprio futuro.
Nonostante Morata sia passato in pole-position per l'attacco del Milan, la dirigenza rossonera avrà modo di incontrare il Borussia Dortmund in questi giorni in Cina: nella giornata di domani le squadre si sfideranno nella International Champions Cup, appuntamento che potrebbe essere seguito da un importante summit di mercato per parlare di Aubameyang. D'altronde con Fassone e Mirabelli nulla è dato per scontato.
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