Milan, senti Montella: “La Juventus ha annoiato. Proveremo a darle fastidio”

3-0 del Milan al Bologna nell'ultima gara interna della stagione e conquistata con 90' di anticipo sul termine del campionato. Può essere soddisfatto Vincenzo Montella, tecnico rossonero, per l'epilogo di un'annata che ha regalato ai sostenitori milanisti la seconda gioia dopo la vittoria della Supercoppa Italiana a Doha contro la Juventus. I quotidiani, sportivi e non, in edicola questa mattina, danno ampio risalto alle dichiarazioni rilasciate da Montella nell'immediato post-partita del 'Meazza'.

Sul cambio di atteggiamento in campo tra primo e secondo tempo: “Nell'intervallo avevo messo i ragazzi in guardia: avevano dieci minuti per farmi cambiare idea o avrei tirato la monetina per le sostituzioni”.

Sulla qualificazione in Europa League: “Sono molto soddisfatto, abbiamo raggiunto gli obiettivi di inizio anno. La priorità era entrare in Europa e . Un po' di esperienza in Europa League ce l'ho”.

Sull'annata del Milan: “La stagione è stata sicuramente complicata, ma abbiamo avuto un rendimento costante per tutto il campionato, anche se in alcuni casi non abbiamo fatto bene. Non ci siamo mai arresi, questo è un gruppo solido ed unito che mi ha dato grandi soddisfazioni. Devo sottolineare anche l'atteggiamento del pubblico, che ci ha sempre sostenuto nonostante il periodo negativo”.

Sulla prestazione di Carlos Bacca e Gianluca Lapadula: “Bacca è stato sostituito, ma non ha colpe. Non è colpa sua se la squadra non mi è piaciuta nel primo tempo. Sia lui sia Lapadula avevano grandi ambizioni”.

Sugli obiettivi del Milan per il 2017-2018: “I nostri obiettivi saranno ben diversi. Il prossimo anno . La Juventus sta diventando un po' noiosa, perché vince sempre: vedremo se riusciremo ad invertire la tendenza. Del resto anche i bianconeri prima dello Scudetto del 2012 erano reduci da un sesto posto”.

Sul mercato estivo: “, ci metteremo seduti al tavolo con la dirigenza e ne discuteremo con calma. Anche se sto imparando che, quando si cerca un attaccante di un'altra squadra, ti chiedono almeno 50 milioni”.

Sul suo futuro professionale: “Prima eravamo concentrati sul finale di stagione, ora ci sarà maggiore trasparenza, e chiarezza, per programmare. Sono in un grande club, la squadra dà soddisfazioni, abbiamo la possibilità di migliorare e qui sono a mio agio. ”.

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