Milan, settimana decisiva per Aubameyang: i rossoneri ci sperano

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport quest'oggi in edicola, il Milan non molla Pierre Aubameyang, attaccante del Borussia Dortmund. Il costo per il gabonese, che sarebbe di circa 60 milioni di euro per il cartellino e 7 milioni al giocatore, è molto pesante, tuttavia Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli vogliono una stella che dia risalto a tutta la grande campagna  acquisti fatta fino a questo momento, che ha visto i rossoneri comprare ben sette giocatori. Questa appena iniziata sarà una settimana decisiva, sia perchè il Milan andrà in tournèe in Cina, dove ci sarà anche il Borussia Dortmund, sia perchè il 14 luglio chiuderà il mercato cinese, quindi si saprà effettivamente se il Tianjin di Cannavaro riuscirà a convincere il centravanti a giocare in Asia.

IL MILAN SPERA - La trattativa ovviamente è molto difficile, ma i rossoneri sperano nel grande colpo, visto il mezzo accordo trovato con i familiari e i rappresentanti del giocatore, tuttavia il Tianjin è un cliente molto pericoloso, anche perchè il governo cinese non farà valere il raddoppio fiscale per il costo dei cartellini dei top player, o comunque per quelli con numeri importanti in campionati di vertice: in questa categoria non può che rientrare Aubameyang, visto che nell'ultima Bundesliga ha segnato la bellezza di 31 reti. Come detto, la settimana prossima sarà decisiva, perchè, nel caso in cui il club di Cannavaro non riuscire ad acquistare il centravanti, il Milan farà sicuramente un tentativo, anche perchè Yonghong Li potrebbe mettere a disposizione un extra bugdet per il mercato, in modo da far andare in estasi i tifosi rossoneri.

KALINIC - L'eventuale acquisto di Aubameyang non esclude secondo la rosea l'arrivo di Nikola Kalinic, attaccante della Fiorentina: il croato, , tuttavia la resistenza di Pantaleo Corvino, direttore sportivo della viola, è ferma. La società toscana chiede sempre 30 milioni di euro, ma Mirabelli ci riproverà offrendone probabilmente venti, cercando di accontentare cosi Vincenzo Montella.

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