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Milan, tanto fumo e poco arrosto: occorre concretizzare di più

Mauri Suso Milan-Empoli
23 tiri totali, 12 nello specchio, un rigore, 10 corner: il Milan ha tante chance, ma segna solo un gol. Occorre concretizzare di più, Montella lo sa.

Stefano Bressi

È stata probabilmente la prestazione peggiore della stagione per il Milan, anche se Vincenzo Montella non è d'accordo. I rossoneri si sono fatti superare da un Empoli molto più affamato, nonostante il Diavolo potesse ottenere un quasi sicuro ingresso in Europa League ottenendo i tre punti. La prestazione è stata quasi fastidiosa per i tifosi, che eppure erano corsi in massa allo stadio. Nonostante tutto, però, il Milan ha tirato tanto in porta. Male, visto che è stato fatto un solo gol, ma ha tirato.

Forse sono questi dati a confondere Montella, quando gli fanno dire che la prestazione della squadra è stata buona. A leggere le statistiche, effettivamente, sembrerebbe un dominio. 23 tiri totali, di cui più della metà in porta e tra i quali un rigore. Peccato che, però, il penalty sia stato fallito miseramente da Suso, con un tiro davvero da dimenticare e che le altre conclusioni siano state tutte poco pericolose, con l'eccezione della traversa di Lucas Ocampos e di un paio di colpi di testa di Gabriel Paletta.

Insomma, il Milan crea, ma non concretizza. Questo, ormai, sta diventando un problema molto serio. Montella, nonostante le dichiarazioni di facciata, lo sa. Più volte lo ha sottolineato, soffermandosi soprattutto su Gerard Deulofeu, uno tra i più negativi ieri, ma che in generale fa tutto bene tranne l'ultimo atto. Lo spagnolo ha varie volte creato pericoli senza poi arrivare al gol. Ieri gli ha fatto compagnia Suso, che ha tirato più di tutti, ma sempre male.

La coppia di attaccanti, infine, non ha numeri da top team. Carlos Bacca e Gianluca Lapadula sono solo l'undicesima coppia-gol della Serie A. Serve più cattiveria, più voglia di concretizzare. Serve la stessa voglia che Cristian Zapata ha messo sull'ultimo pallone del Derby. Il Milan, invece, troppo spesso non ha gli occhi della tigre. Non ha la grinta necessaria a far male alla palla e spingerla in rete. Strano, visto che in queste ultime gare si gioca un'intera stagione. Vedremo se sotto il tanto fumo, ci sarà anche un po' di arrosto nelle prossime settimane.

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