Con un bel secondo tempo nel gelo di San Siro, il Milan, andato sotto nel primo tempo per un gol di , ha rimontato e negli ottavi di finale di Coppa Italia e guadagnandosi la sfida ai quarti contro la Juventus. Questa mattina, 'La Gazzetta dello Sport' ha dedicato ampio spazio all'analisi del match, ed assegnato voti e giudizi ai calciatori rossoneri.
archivio2017
Milan-Torino, le pagelle della Gazzetta: Suso il migliore, male De Sciglio
Migliore in campo per la rosea è lo spagnolo , che ha preso un 7 così motivato: “Quando il Milan segna difficilmente non c'è di mezzo lui. Stavolta dà il via al primo gol e serve per il secondo”. Stesso voto anche per lo stesso Bonaventura (“Cambia posizione rispetto la gara precedente, ma che problema c'è: assist e gol”) e per il portiere rossonero, Gianluigi Donnarumma: “Di nuovo al cospetto del suo mentore Mihajlovic, e di nuovo così perfido da dargli una fregatura. La parata nella ripresa su Belotti vale quanto un gol”.
6,5 per le prestazioni di Juraj Kucka (“Gol pesantissimo che ha la virtà di rimettere in marcia la squadra”), Gustavo Gómez (“E' una piovra, respinge con tutto quello che può: dal suo anticipo sontuoso su Belotti nasce l'azione del raddoppio”) e Gabriel Paletta (“A parte un paio di leggerezze, si conferma in uno stato di forma eccezionale”). Sufficienza piena, 6, per Ignazio Abate, Andrea Bertolacci ed il tecnico (“Il suo Milan si conferma squadra da secondi tempi”), mentre hanno giocato troppo poco per meritare un giudizio i subentrati , Mario Pašalić e Manuel Locatelli.
Infine, le note dolenti. Peggiore in campo per la 'rosea' è stato Mattia De Sciglio, che ha rimediato 5,5, poiché “portato a spasso da Juan Manuel Iturbe a centrocampo: lui soprattutto lascia una voragine a sinistra dove si infila Marco Benassi che poi serve Belotti per il gol”. Stesso voto per José Sosa (“Alterna giocati intelligenti ad indecisioni: sul gol arriva tardi in chiusura”) e per , motivato in questa maniera: “Mezzo voto in meno perché, dopo aver saltato Joe Hart, invece di tirare vuole strafare e si mangia un gol fatto. Il pianista stavolta stecca”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA