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Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del 'Corriere dello Sport – Stadio', per il Milan il suo 18enne portiere, Gianluigi Donnarumma, non ha prezzo. Nel vero senso della parola perché, non essendo assolutamente interessato a venderlo, il club rossonero, finora, non ha mai stabilito alcuna cifra per una sua eventuale cessione.
A meno che, ovviamente, non sia lo stesso Donnarumma o, per meglio dire, il suo agente Mino Raiola, a spingere per un addio. La strategia di Raiola ormai è piuttosto chiara: il procuratore campano del suo assistito, in scadenza il 30 giugno 2018, poiché una stagione di 'attesa', con il portiere libero sul mercato a parametro zero la prossima estate, di certo non nuocerebbe ad un trasferimento milionario presso altri lidi.
Proprio su questo fronte, però, ha sottolineato il 'CorSport', rischia di verificarsi la spaccatura tra Milan e Raiola. Già, perché il club rossonero, stanco dei giochetti del procuratore, tra gli altri, anche di Paul Pogba, Zlatan Ibrahimović e Mario Balotelli, avrebbe posto un 'aut aut' all'agente: o Donnarumma rinnova entro il prossimo 30 giugno, oppure il portiere sarà messo immediatamente sul mercato. Ed il prezzo, naturalmente, senza alcuna , lo stabilirà soltanto il Milan.
I rossoneri potrebbero farlo per verificare anche quante e quali offerte, a conti fatti, arriverebbero per Donnarumma, visto che il Real Madrid sta chiudendo per David De Gea e che potrebbe liberarsi la porta soltanto . Di certo c'è che dalle parti di Casa Milan non stanno affatto gradendo l'atteggiamento di Raiola e gradirebbero, da parte di Donnarumma, un atteggiamento anche moralmente vicino a quello di Gianluigi Buffon, che scese persino in Serie B con la Juventus pur di non tradirla, visto che è considerato, da tutti, il suo degno erede.
Il Milan, in sostanza, vuole prolungare il prima possibile il contratto del suo top player, ed ha sintetizzato la sua proposta in cinque 'punti chiave': 1) come detto, rinnovo entro il 30 giugno 2017; 2) ingaggio da big della rosa (3-3,5 milioni netti l'anno) fino al 30 giugno 2022, fascia da capitano ed acquisto, come suo vice, ; 3) il portiere deve concedere fiducia al nuovo management, che gli ha promesso una squadra di assoluto livello; 4) diventare leader ed esempio per i giovani del gruppo rossonero; 5) confermare il suo amore, più volte dichiarato, per la maglia del Milan, con un gesto concreto. Quello della firma sull'accordo di rinnovo.
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