Secondo quanto riportato oggi, in un approfondimento, da 'La Gazzetta dello Sport', al di là delle questioni societarie, ciò che conta, in casa Milan, è il verdetto del campo. Fin qui, la classifica della squadra di Vincenzo Montella, rispetto le previsioni di inizio stagione, è ampiamente deficitaria: il Milan è soltanto 7° in campionato, con soli 19 punti, a 9 di distanza dall'obiettivo prefissato, il quarto posto che darebbe l'accesso diretto alla Champions League 2018-2019, attualmente occupato dalla Lazio con 28.
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Milan, un gennaio senza colpi: fiducia a Montella ed al gruppo
Nonostante tutto questo, la dirigenza del club di Via Aldo Rossi non sembrerebbe avere alcun dubbio: si va avanti con Montella, si proseguirà nel progetto con il tecnico campano, forte di un contratto (rinnovato in estate) fino al 30 giugno 2019. La vittoria per 2-0 al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia contro il Sassuolo e la buona prestazione offerta da Leonardo Bonucci e compagni, arrivata dopo una serie di prove non eccelse, ma comunque discrete, ha convinto Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli di come la strada sia quella giusta, e pertanto non vi saranno scossoni.
Questi non giungeranno neanche in sede di calciomercato: la 'rosea', infatti, ha sottolineato come il management del club rossonero ritenga sufficienti gli investimenti effettuati in estate, acquisti per quasi 230 milioni di euro, e non pensa sia necessario intervenire in corsa, nella sessione invernale di gennaio, per apportare dei correttivi all'organico. C'è enorme fiducia nell'attuale gruppo a disposizione di Montella e la ferma convinzione che siano questi ragazzi quelli più idonei a risalire più in fretta possibile la classifica.
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