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Mirabelli a Sky: “Donnarumma vuole restare, i cinesi hanno grandi progetti”

Montella Mirabelli Milan
Al termine della sconfitta contro l'Empoli, il nuovo direttore sportivo rossonero, Massimiliano Mirabelli, ha commentato la sconfitta del Milan

Luca Fazzini

Massimiliano Mirabelli, nuovo direttore sportivo del Milan, ha commentato la sconfitta contro l'Empoli ai microfoni di Sky Sport: "Continueremo a lavorare, come stiamo facendo. Pensavamo di vivere diversamente la partita, i ragazzi hanno dato tutto, con queste squadre dovremmo iniziare a essere più cattivi e determinanti, come nel finale di gara, dove abbiamo assediato l'Empoli. Attraverso queste gare si acquisisce una mentalità vincente, bisogna avere un approccio differente, senza recriminare. Complimenti all'Empoli, che ha vinto una buona gara. Ne facciamo tesoro per il futuro".

Su Donnarumma: "E' normale che abbiamo contattato l'entourage. Abbiamo però guardato in faccia il giocatore, vogliamo capire se ha voglia o meno di restare al Milan. Nei suoi occhi e nelle sue parole c'è la volontà di fare questo, dopo passeremo alle cose più difficili, ovvero parlare con il suo agente (Mino Raiola, ndr)".

Sull'uscita a Montecarlo: "Ognuno ha il suo modo di lavorare. Io sono diversi anni che giro negli stadi del mondo. Non dev'essere una notizia, perchè io quando posso vado a vedere diverse partite. Vincenzo ha saputo che c'era questa possibilità, me lo sono ritrovato in macchina (ride, ndr).

Sul mercato e sul blasone del Milan: "Credo che il fascino del Milan sia sempre lo stesso. Insieme al Real Madrid, siamo la squadra più titolata al mondo, questo non si cancella con gli ultimi anni. Ogni volta che parliamo di Milan, la gente è sempre entusiasta. In questo momento, però, non stiamo pensando a questo mercato, abbiamo una squadra giovane che non vogliamo stravolgere. Stiamo lavorando per qualificarci alle coppe, siamo concentratissimi su queste ultime cinque gare, poi penseremo al mercato. Il primo mercato da affrontare sarà pensare ai giocatori nostri che dovremo riscattare".

Sulle differenze con il Milan del passato: "Le cose che si vengono a costruire hanno bisogno del loro tempo. I giocatori che verranno in futuro non verranno solo per la storia, vorranno avere il contratto giusto etc... Oggi cerchiamo di guardare il presente, vogliamo tornare nelle coppe".

Sul progetto dei cinesi: "Sappiamo che bisognerà spendere, la proprietà ci ha già dato la disponibilità. Questi signori che hanno investito per prendere il Milan sono consci che non sono qui per fare campionati anonimi, ma hanno progetti e idee importanti. Sappiamo che occorre tempo, non abbiamo la bacchetta magica, ma sappiamo che questa proprietà vuole riportare il Milan in posizioni importanti".

Su Galliani: "Ci siamo salutati cordialmente, il dottor Galliani ha fatto la storia di questo club. Siamo stati felicissimi che oggi è venuto a San Siro. Non abbiamo parlato più di tanto vista la partita tutt'altro che rilassante".

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