Mirabelli non si nasconde: il Milan comprerà ancora

Tra le sorprese di questo nuovo Milan, la principale è quella rappresentata da Massimiliano Mirabelli. Tanti addetti ai lavori nerazzurri avevano avvertito i cugini rossoneri sulla bravura del nuovo direttore sportivo del Diavolo. E le attese sono state rispettate: undici nuovi acquisti, con un colpo in canna pronto a far brillare gli occhi di tifosi: "Sta nascendo una squadra che deve far appassionare la gente e con il tempo giusto se la potrà giocare con tutti in Italia. Noi siamo il Milan e chi ci affronterà da qui in avanti dovrà ricordarlo. Rispetto l’altra squadra di Milano, ma penso solo al Milan".

Un progetto convincente: è così che Massimiliano Mirabelli sta spingendo diversi talenti a vestire la maglia rossonera. Prossimo rinforzo, già promesso nelle settimane scorse, sarà un attaccante. Andrea Belotti è il sogno di mercato, che tanto sogno poi non è: "È vero, cerchiamo un attaccante. Però non abbiamo fretta e prenderemo quello più giusto per noi. Non sempre le cose che piacciono si possono fare, bisogna che domanda e offerta collimino…La valutazione che abbiamo dato a Belotti è la più alta che il Milan nella sua storia ha dato a un calciatore. Kalinic non è una seconda scelta, per noi sono tutte prime scelte. La differenza sta nell’età".

Ultima menzione la merita la questione centrocampo. Nonostante ci sia abbondanza nel ruolo, il nuovo direttore sportivo rossonero è intenzionato a regalare Vincenzo Montella un giovane talento considerato un crack in Portogallo, Renato Sanches: "Lo conosco dai tempi del Benfica, è un ottimo giocatore e con il Bayern abbiamo un ottimo rapporto. Non escludo che questa sia un’operazione che possiamo pensare di fare". A più di un mese dal termine di questa incredibile finestra estiva, la squadra è già costruita in modo tale da provare ad ambire a importanti traguardi. Ma le sorprese di mercato non sono finite, parola di Mirabelli.

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