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Domani sera, alle ore 20:45, il Milan di Vincenzo Montella di Andrea Mandorlini. Per i rossoneri, falcidiati dalle assenze, è imperativo tornare alla vittoria dopo la beffarda sconfitta dello 'Stadium' contro la Juventus. Il tecnico campano presenta così la sfida ai microfoni del canale tematico rossonero, 'Milan TV':
Sul finale di campionato: “Ci sono due scontri diretti oltre alla partita con la Roma, che valgono più di 3 partite, anche se alla difficoltà delle partite ci credo poco: il calendario spesso inganna. Pensiamo alla partita con il Genoa e poi penseremo alle altre...”.
Sul momento del Genoa: “Non so quale siano delle dinamiche del Genoa, noi dobbiamo pensare a come preparare al meglio la partita e a vincere. Ci vorrà molta pazienza e non perdere l'equilibrio perché il Genoa soprattutto all'inizio sarà molto attento. Bisogna tenere i nervi saldi”.
Su Mati Fernández: "Abbiamo vari specialisti sui calci piazzati ma non abbiamo fatti molti gol. Mati è uno di questi . Per le qualità che hanno i ragazzi dovremo sfruttare più i calci piazzati”.
Sulle assenze: “Non mi piace parlare delle assenze, alcuni giocatori per delle dinamiche del nostro gioco possono mancare, ma sono certo che la squadra che andrà in campo sarà molto competitiva. Dobbiamo vincere, preferisco avere questi giocatori rispetto agli altri”.
Su Lapadula: “Gianluca è un guerriero, poteva fermarsi dopo gli allenamenti per alcuni problemi che aveva ma non l'ha fatto, gli chiedo tanta rabbia agonistica”.
Sull'Europa: “La media-punti è molto più alta rispetto al passato, molto dipenderà dagli scontri diretti, non so quanti ci vorranno.... probabilmente una settantina”.
Sul coinvolgimento di tutta la rosa: “Per coinvolgere tutti bisogna avere calciatori adeguati e il Milan li ha. A me piace farlo”.
dichiarazioni raccolte in redazione da Salvatore Cantone
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