Montella a PS: “Accettiamo il pareggio. La corsa per l’Europa non è finita”

Pescara-Milan è terminata 1-1: due punti persi, per i rossoneri, che ora vedono allontanarsi la zona Europa League. Vincenzo Montella, tecnico del Diavolo, ha commentato così, ai microfoni di 'Premium Sport', la partita dei suoi ragazzi allo stadio 'Adriatico'.

Sulla prestazione del Milan: “Nel finale abbiamo forzato la partita, creato opportunità importanti. Avessimo segnato, si sarebbe parlato di un'altra partita vinta con orgoglio. Ci siamo allungati molto, il Pescara ci ha fatto allungare. Un pareggio che dobbiamo accettare: pensiamo alla prossima partita”.

Sull'autogol: “Un errore di questo tipo ci sta. Deve stare tranquillo e sereno, Gigio, così come ha dimostrato nel corso della partita. Avessimo vinto la partita ci avremmo riso su. Lì c'è stato un equivoco, Paletta era pressato, Donnarumma ha fatto bene ad andare in appoggio: deve stare sul dischetto per accelerare un tempo di gioco e permettere a Romagnoli di guadagnare campo. Situazioni abbastanza semplici da capire, ma ha sbagliato il controllo”.

Sulla corsa all'Europa League: “Il cammino è davvero molto aperto: ci sono 8 partite ancora, tanti punti a disposizione. Mi auguro che chi è davanti pensi che la corsa sia davvero finita. Ce la giocheremo fino alla fine: abbiamo soltanto perso un set, per dirla alla maniera tennistica, ma ce ne sono tanti altri”.

Ancora sulla prestazione: “Potevamo fare meglio, nel primo tempo eravamo lenti, poco veloci. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po' meglio. I reparti si allungavano perché non eravamo reattivi ed aggressivi, e contro le squadre di Zeman rischi: il loro centrocampo ed il loro attacco potevano lavorare meglio”.

Sulla pausa per le Nazionali: “Tutti i club dispongono di grandi calciatori che vanno in Nazionale. Il calcio è questo: a volte, dopo la sosta, abbiamo vinto. Oggi non ce l'abbiamo fatta”.

Su Carlos Bacca: “Ha sofferto più del dovuto il viaggio. Non significa, però, che ogni volta che Bacca non segna il Milan non vince”.

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