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Montella a PS: “Contento per Antonelli e Montolivo. André Silva ha potenzialità immense”

Daniele Triolo

Vincenzo Montella, tecnico del Milan, ha parlato così al termine della gara di andata dei playoff di Europa League contro i macedoni del FC Shkëndija

Vincenzo Montella, tecnico rossonero, raggiante per il 6-0 del suo Milan a San Siro contro il FC Shkëndija: tre gol per tempo, e qualificazione ai gironi di Europa League archiviata grazie alle doppiette di André Silva e Riccardo Montolivo ed agli acuti di Fabio Borini e Luca Antonelli. Così ha parlato l'Aeroplanino ai microfoni di 'Premium Sport':

“Grande risultato merito dei ragazzi che hanno reso facile la partita con approccio iniziale. Pause mentali nel primo tempo sulle quali dobbiamo lavorare. Contento per il gol di Antonelli che sta avendo continuità negli allenamenti, per quelli di Montolivo che se li meritava, ho visto un pubblico partecipativo. Serata molto molto positiva, peccato per l'infortunio di Bonaventura: speriamo non sia nulla di grave, l'avevo tenuto a riposo per la prossima partita. Veniva da un infortunio lungo, c'era un po' di apprensione. André Silva? Ha fatto un'ottima partita, mi aspetto che cresca ancora tantissimo, ha potenzialità immense: non si deve accontentare lui, non si devono dare giudizi affrettati sugli attaccanti che vengono da altri campionati. Ma sono contento della sua prestazione. Bonucci? Anche lui deve crescere ancora ma è un giocatore di temperamento, sa leggere bene le situazioni. Il discorso motivazione oggi l'ha fatto lui, ma lo hanno fatto spesso anche Montolivo e Abate. Mercato? Il Milan quest'estate vi ha dato materiale per parlare: non siamo sazi, ma lasciamo lavorare la società in serenità. Difesa a tre? Come in tutte le cose non c'è un modulo o una strategia vincente: ci deve essere un progetto comune e portarlo avanti tutti insieme: questa squadra, certamente, ha le caratteristiche per giocare in entrambi i modi. Questa squadra può giocare con il 4-3-3, con il 3-4-2-1, con il 3-5-2, forse non può giocare con il trequartista perché i giocatori che abbiamo in quella zona abbiamo giocatori con caratteristiche diverse. Contatto Mirabelli-Raiola? Non so nulla: la società sta lavorando con più calma rispetto le altre settimane. Io sono concentrato sulla partita di Crotone. Ibrahimovic? Raiola ha già tanti giocatori bravi: anche Mkhitaryan, ed altri tanti giocatori bravi. Il nostro obiettivo è quello di entrare nelle prime quattro posizioni: dobbiamo crescere e ce la giochiamo con le altre squadre senza porci limiti. Siamo all'inizio di un cammino difficile, dovremo essere bravi a superare i momenti difficili che arriveranno”.

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