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Montella a Sky: “Arrabbiato con Niang. Può e deve impegnarsi di più”

Renato Boschetti

Il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha commentato ai microfoni di Skysport il pareggio 2-2 in rimonta sul Torino. Queste le parole del tecnico campano

Il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha commentato ai microfoni di Skysport il pareggio 2-2 in rimonta sul Torino. Queste le parole del tecnico campano: "Oggi ho visto due/tre Milan, una partita indecifrabile e rocambolesca. Abbiamo iniziato bene, con personalità, guidando il gioco ma regalando i contropiedi a un Torino che ha dimostrato più temperamento e in questi casi è giusto che ti porti in vantaggio. Dopo il 2-0 abbiamo accelerato in termini di nostro temperamento, e alzandolo come la velocità della palla siamo arrivati meritatamente al pari. Il finale, infine, è stato giocato a viso aperto, poteva venir fuori qualsiasi risultato. L'obiettivo e il sogno dice che possiamo fare 90' ad alto livello e dobbiamo risucirci, perché saremmo una grandissima squadra. E' una questione di testa, un po' alla volta ci arriveremo. Vedendo la classifica è molto breve, tra Champions e Europa League il passo è breve: il campionato è interessante e lunghissimo, l'importante è essere in lotta per ritornare in Europa. Lapadula? Ci ho pensato, ma ho optato per Niang perché Jack sull'esterno era molto stanco e dovevo cambiarlo dopo il match di Coppa. Sul loro rigore: non è stato sbagliato, ma parato. Parare rigori è un'abilità, viceversa no. Bacca è stato bravo a segnare. Sui tanti gol in trasferta: non so dare motivazioni, abbiamo provato a comandare e a tratti ci siamo riusciti. E' un discorso d'approccio, voglio chiudere le gare nel primo tempo: voglio che nel primo tempo abbiamo lo stesso furore dei secondi tempi. Dobbiamo riuscirci. Non siamo stati in balìa del Toro: nel primo tempo sono stati superiori, nel secondo no. Sappiamo dove migliorare, ma voglio fare i complimenti al Torino perché ha dimostrato di meritare la posizione e i complimenti per impeto e qualità di gioco. Niang: mi sono arrabbiato, se avesse chiuso l'azione come volevo chissà... Deve fare di più, deve impegnarsi di più. Su Deulofeu: aspettiamo domani, se arriverà ne avremo modo di parlare".