Vincenzo Montella, allenatore rossonero, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Cagliari 2-1: "È la vittoria più significativa. Era l’ultima gara di un mini ciclo importante. Ho chiesto uno sforzo importante alla squadra in questa fase, siamo stati anche in giro per il mondo, non era facile arrivare a questa partita. È stata una gara molto italiana, molto difficile, giocata bene nella prima parte. Forse ci siamo illusi che sarebbe stata una domenica facile. Ma il calcio italiano è questo, credo che la vittoria sia meritata".
archivio2017
Montella a Sky: “La crescita di Cutrone è stata esponenziale”
Su Cutrone e Suso: "Noi allenatori siamo tenuti a fare delle scelte. Cutrone ha debuttato già l’anno scorso. La sua crescita è stata esponenziale. Sono i gol da attaccante. Sono i gol sporchi, quelli dove ci sei. Ha dimostrato di essere un grande attaccante in area di rigore. Suso era un calciatore che mi piaceva, si è meritato questa convocazione in Nazionale".
Sulla partita: "Siamo partiti molto alti e intensi. Eravamo in controllo della partita. Poi non so cosa sia successa. Forse ci sembrava tutto facile: se fosse così è un grave errore. Comunque la squadra è sempre stata in partita, avevamo la sensazione che potesse segnare da un momento all’altro. Abbiamo pochi allenamenti e poche partite alle spalle, l’equilibrio di una squadra cresce nel tempo. Ma voglio sottolineare lo spirito dei nuovi acquisti e dei senatori come Montolivo, che oggi ha fatto una grande prestazione".
Sul nuovo Milan: "Sono felice di allenarlo, lo scorso anno abbiamo ottenuto un buon risultato, siamo entrati in Europa. Per costruire squadre vincenti c'è bisogno di tempo. La società ha fatto grandi investimenti a lungo termine. C'è da lavorare in silenzio, con tanto entusiasmo".
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA