Montella a Sky: “La partita della svolta, va oltre i tre punti”

Il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di SkySport al termine di Bologna-Milan: "Non lo so, è difficile trattenere le emozioni durante la partita, ma questa è stata una vittoria importante che ci fa fare un passo avanti importante, che va oltre i tre punti perché ha dimostrato che la squadra ha un'anima, un'organizzazione e gli attributi perché non era facile dopo tre sconfitte immeritate avere questa sicurezza e questo spirito. Abbiamo voluto fortemente la vittoria e l'abbiamo meritata. Dobbiamo continuare così e crescere: è normale avere alti e bassi, che noi abbiamo avuto solo dal punto di vista dei risultati, mai del gioco, la nostra sfortuna è stata perdere contro Napoli e Juve, tutte assieme, poi a Udine e con la Samp in modo immeritato. Messe una dopo l'altra, poteva sembrare che il Milan si stesse smarrendo, ma in realtà ci siamo e dobbiamo crescere, essere più cinici perché in 11 contro 11 dovevamo segnare e fare molto meglio. La felicità di oggi è maggiore che il rammarico, l'ho detto ai ragazzi all'intervallo: questa era la partita della svolta, che ci avrebbe fatto cambiare la stagione. A me in 9 è già capitato di vincere, ma ai tempi della Viola già stavamo vincendo, oggi vale di più. Voglio fare i complimenti pubblici a Poli: si è messo a servizio della squadra, anche se l'ho fatto giocare poco. E' questo lo spirito che voglio da tutti, perché così si crea una squadra. Se mi dicessero di giocare come contro la Samp e concedere una sola ripartenza, credo che quello sia un modo migliore e più facile di vincere. Bisogna sempre capire la partita: così si cresce, bisogna interpretare le partite, così come ha fatto la Juve. Gli errori di Deulofeu sottoporta? Io non ero veloce come lui (ride, ndr). Lui ha anche un gran tiro dalla distanza, ma può migliorare, ci vuole freddezza e esperienza. Bacca è parte della squadra, anche per colpa nostra, gli screzi ci possono stare, ha gioito con me e con la squadra, li ha incitati nel momento di difficoltà. E' un pilastro di questa squadra. Chi ha avuto l'idea di prendere Deulofeu? Io non conosco il mercato, lo conosco dai tempi dell'Under 21, quando me 'ha proposto Galliani ho detto di sì. Deulofeu non penso riesca a camminare, figuriamoci a mettere mano al portafoglio, visti i crampi".

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