Montella a Sky: “Sconfitta che brucia, ma siamo in crescita”

Vincenzo Montella, tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine della , queste le sue parole: "Quando si perde si sta male, sicuramente questa è una partita che deve essere positiva nell'analisi, stiamo migliorando in varie fasi, dobbiamo migliorare in tante altre. Il Napoli è a un livello superiore al nostro, ma la squadra ha dato tanto, abbiamo giocato con ordine, poi a volte ci siamo allungati e ci hanno punito. Nel secondo tempo la squadra è stata più continua, forse un pareggio ci poteva anche stare".

Le sconfitte nei big match: "La squadra ha dato tutto, ogni energia e ha dimostrato di esser cresciuta a livello di personalità, dopo il 2-0 abbiamo reagito invece che andare sotto e questo mi rende ottimista, sono ottimista. Serve tempo per avvicinarsi alle grandi, ma sono fiducioso, è vero che abbiamo perso stasera e col Roma, ma abbiamo preso gol quando stavamo facendo bene e anche con l'Inter non meritavamo di perdere".

Le difficoltà sotto porta: "Giocando ogni tre giorni e avendo una squadra nuova devi fare delle scelte, questa sera la partita si decideva nella costruzione del gioco e nel tener palla, loro pressano molto bene, se non riesci a tener palla perdi le geometrie, poi negli ultimi 30 metri dobbiamo migliorare, oggi è emerso questo, nonostante si giocasse contro una squadra che difende molto bene. Ahimè ci serve tempo per lavorare. Riferimento temporale alla mia posizione? Assolutamente no".

I momenti difficili durante le partite: "Quando ti accorgi che non puoi vincere delle partite che stai forzando, credo tu debba almeno non perderle. Penso a stasera, ma anche alla partita contro la Juventus, questa è una crescita di una squadra e dei calciatori necessaria, si devono capire e interpretare bene il momento, la squadra deve leggere bene le partite".

La sconfitta: "Ho fatto un'analisi e l'ho detto sono arrabbiato per aver perso, poi devo restare lucido quando penso a questa partita, resto sereno perchè vedo la squadra in crescita, quando cambi così tanto è difficile arrivare a traguardi importanti. Se possiamo riprendere le prime quattro? Assolutamente sì, il tempo c'è".

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