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Montella amaro: “Crisi di crescita. De Paul da rosso, ma ci manca malizia”

Vincenzo Montella Udinese-Milan
Vincenzo Montella, tecnico del Milan, dopo la sconfitta di Udine: “Perso per un'ingenuità grave, anche mia. Ma l'obiettivo non cambia”

Daniele Triolo

, dai bianconeri di Luigi Delneri ed alla terza sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia. Si può parlare di crisi? Vincenzo Montella, intervenuto nel post-partita, ha commentato così: “Sì, si può definire crisi se parliamo di risultati – ha sottolineato il tecnico rossonero, le cui dichiarazioni sono state riprese da 'La Gazzetta dello Sport' -, ma non se parliamo di prestazioni. Quindi non sono preoccupato: quando abbiamo perso, è sempre successo con scarti minimi e sempre restando in partita. Potremmo definirla ”.

Sono soltanto cinque i punti totalizzati dal Milan nelle ultime sei partite, e, in parte, è stata vanificata la media-punti da Champions League che il Diavolo aveva fino allo scorso mese di dicembre. Fortunatamente, le altre dirette concorrenti per la zona Europa League non stanno correndo: “E' una cosa che, allo stesso tempo, aumenta il rammarico”, ha però evidenziato Montella, rammaricato, nel caso specifico, dal secondo gol preso dal Milan, quello di Rodrigo De Paul: “Se era da rosso? Ha fatto un fallo da dietro, con palla lontana ed a gamba alta. Direi che il rosso non è in discussione. , che fanno la differenza – ha proseguito Montella -. Abbiamo perso per un'ingenuità grave, anche mia, prendendo gol dallo stesso giocatore che aveva fatto fallo. Non abbiamo capito che in quel frangente non si doveva continuare a giocare. Evidentemente occorre migliorare nella comunicazione ed essere più svegli”.

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