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Montella avverte il Milan: “Napoli di altissimo livello e nel momento migliore”

Daniele Triolo

Vincenzo Montella, tecnico rossonero, ha spiegato quali insidie dovrà fronteggiare il suo Milan nella sfida di domani sera al 'Meazza': le sue parole
01:18 min

Big match domani sera, alle ore 20:45, allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro tra Milan e Napoli. I rossoneri di Vincenzo Montella cercheranno di accorciare le distanze in classifica sui rivali, attualmente terzi in classifica (ma con una gara in più). “E' una partita di alto livello contro un avversario di Napoli di altissimo livello e probabilmente li affrontiamo nel miglior momento della stagione. E' una squadra abituata a giocare certi tipo di parte, e noi siamo stimolati al confronto. Con Benitez ha avuto già un profilo internazionale, ora sta continuando con Sarri”, ha sottolineato oggi Montella ai microfoni di 'Milan TV'. “Mertens è un giocatore che ha una posizione atipica ma ormai è abituato. Bisogna essere molto attenti perché sono abili con gli inserimenti dei centrocampisti e i tagli di Callejon – ha proseguito parlando delle insidie che porterà la formazione partenopea -. Noi cercheremo di bloccare queste soluzioni, è una squadra che sa muoversi e giocare. E' una partita dove entrambe le squadre vorranno vincere, quindi devi pensare a una ogni soluzione o ogni eventualità, dipenderà come si metterà la partita”.

Quindi, Montella è tornato sugli stessi argomenti in conferenza stampa a Milanello: “Milan-Napoli è una partita di alta classifica, per noi è motivo di orgoglio ma anche di responsabilità. Non dobbiamo accontentarci. Affrontiamo una squadra fortissima, è stata costruita per fare la Champions League e quindi numericamente può affrontare più competizioni. Li affronteremo nel loro momento migliore, quindi servirà una partita di altissimo livello. Sono felice di giocare una partita così”. Sul rivale Sarri, Montella ha evidenziato come “il suo Napoli sia tra le squadre che giocano meglio in Europa” e di non sentirsi “in contrapposizione” con lui. Chiusura dedicata ad una curiosità: “Al Napoli toglierei Reina visto che anche all'andata ha dimostrato di essere molto furbo...”.

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