Come ricorda La Gazzetta dello Sport, Vincenzo Montella questa sera contro il Chievo Verona si gioca la panchina: un altro risultato negativo non sarebbe accettato dalla nuova proprietà, che potrebbe decidere il primo esonero della sua gestione. In un momento pieno di difficoltà come questo, l'allenatore è consapevole dei vari problemi, come dimostrano le sue parole in conferenza stampa: "So che quando le cose vanno meno bene ci sono spifferi, so anche da chi. Io leggo molto, leggo tutto, so da dove provengono determinate cose oppure penso di saperlo. Mi piace leggere tra le righe, ci sta che ci siano spifferi che diventano aperture enormi".
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Montella è sicuro: “Ci sono spifferi, ma con il Chievo vinceremo”
MOMENTO DELICATO - Se l'allenatore di una squadra arriva a fare dichiarazioni del genere, vuol dire che il momento è estremamente delicato. Il Milan, infatti, non sta vivendo solo risultati negativi in campo, ma anche problemi extra: spifferi nello spogliatoio, una presunta lite tra Romagnoli e Bonucci nel post derby, e la notizia che il numero 19 rossonero avrebbe chiesto di riconsegnare la fascia di capitano. A gettare acqua sul fuoco sono stati proprio i due difensori centrali, che,
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CHIEVO VERONA - Adesso, però, c'è da pensare esclusivamente al campo: il Milan questa sera affronta il Chievo Verona, e l'unico risultato possibile è la vittoria. Montella si dimostra sicuro e alla trasmissione "Le Iene" dice: "Come sto? Male, ma fortifica, farà bene. Con il Chievo vinceremo. Se può essere d’aiuto la pastiglia di Messi? Beh, datemene una quindicina dai...". Per uscire da questo momento, il tecnico si affida al 3-4-2-1 con Donnarumma in porta, difesa con Musacchio,Romagnoli e Rodriguez, a centrocampo Calabria, Kessié, Biglia e Borini, in attacco Suso, Calhanoglu e Kalinic.
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