Montella: “I nuovi devono integrarsi: serve tempo”

Ritorno agrodolce, per Vincenzo Montella, in quella Catania che lo ha consacrato allenatore di Serie A. Lo stadio 'Massimino' gli ha dedicato una ola, il Sindaco della città lo ha premiato, e lui si è goduto la festa. Peccato, però, che il suo Milan non abbia completato l'opera, perdendo per 2-1 al cospetto del Betis Siviglia di al termine di una gara francamente un po' condizionata dalle decisioni arbitrali di Daniele Doveri, prese dopo consultazione del VAR (Video Assistant Referees). Decisioni, va sottolineato, tutte corrette ma sulla cui tempestività ci sarebbe alquanto da ribattere.

Rispetto l'ultima gara disputata dai rossoneri, quella di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League contro il CSU Craiova, ha sottolineato oggi 'La Gazzetta dello Sport', il Milan ha abbassato la velocità del suo gioco, ma c'è anche da dire come Montella avesse preventivamente lasciato a casa metà formazione titolare per concedere un po' di spazio alle seconde linee. Oltre che per , l'attenzione era concentrata anche sui nuovi, Hakan Çalhanoğlu ed André Silva, in gol su azione () e poi su rigore. Montella nel post-partita di Catania ha promosso entrambi.

“Silva ha la smania di essere protagonista e questo mi piace molto – ha detto l'Aeroplanino, come si può leggere sull'edizione odierna della 'rosea' -. Ci dobbiamo ancora conoscere reciprocamente ma ha caratteristiche importanti. Lui e Çalhanoğlu hanno fatto una buona partita, possono crescere e lo faranno: sono giovani ed arrivano da un altro campionato, e per chi gioca in attacco è ancora più difficile adattarsi al nostro campionato rispetto gli altri. Hakan ha grandissimo talento: deve solo abituarsi ai nostri ritmi e spazi. E' un trequartista per indole ma può fare anche l'esterno o l'interno: si sacrifica per la squadra e questo è davvero apprezzabile. In generale è ovvio ”.

Milan sconfitto (anche) grazie all'ausilio del VAR. Montella ha commentato così le circostanze: “, in tanti l'hanno richiesto ed ora non dobbiamo lamentarci a priori. Le domande sono ancora tante: come, quando, e in che circostanze deve essere utilizzata? Di certo ci divertiremo. La trasparenza aumenterà perché l'arbitro avrà le immagini a sua disposizione. Sarà lunga abituarsi”. “Al di là del risultato – ha terminato Montella – bisognerà aumentare velocità ed ultimo passaggio, ma tutto verrà con il tempo. Queste partite servono a far giocare insieme uomini che insieme non hanno mai lavorato. Ho la sensazione che la squadra sia più compatta, anche in difesa: siamo in costruzione ma abbiamo fretta”.

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