Montella, il rinnovo può slittare

Non è come sembrava. Il rinnovo di Vincenzo Montella non è così vicino come si immaginava. Non si è ancora pronti a chiudere e l'accordo continua a slittare. L'allenatore rossonero ha ancora un solo altro anno di contratto e ieri ha fatto sapere nuovamente di essere disposto a firmare. Sente la fiducia e la stima della società e sarebbe addirittura disposto a ritardare le vacanze. Ma l'Aeroplanino sabato partirà tranquillamente. Il Milan, infatti, ha meno fretta. Marco Fassone ha più volte dichiarato di voler proseguire con lui quest'anno, ma non ha mai parlato di prolungamenti. Se ne riparlerà più avanti, forse addirittura a fine estate.

Possibile che un precedente stia frenando l'amministratore delegato rossonero: a fine campionato 2013/14, conquistata la qualificazione all'Europa League ha rinnovato il contratto di Walter Mazzarri con l'Inter, in scadenza a giugno 2015, fino al 2016. A ottobre 2014, però, l'allenatore è stato esonerato. Può essere che Fassone non voglia ripetere l'errore, o magari semplicemente il rinnovo del mister non è una priorità, scrive La Gazzetta dello Sport.

La stranezza, comunque, resta. Di norma, infatti, le società preferiscono non iniziare la stagione con un allenatore in scadenza. La situazione ricorda un po' quella di Massimiliano Allegri, che con il contratto in scadenza a giugno 2012 ha rinnovato solo a gennaio. Anche la situazione del livornese alla Juventus ricorda un po' quella di Montella. Di certo, comunque, c'è che a luglio l'allenatore sarà ancora Montella e che ritroverà pochi degli attuali giocatori della rosa. Lasceranno sicuramente Keisuke Honda, Gerard Deulofeu e Mario Pasalic. Ieri il tecnico li ha congedati, lasciano però aperto uno spiraglio per lo spagnolo e per il croato.

Oltre che sul mercato, dunque, l'estate si preannuncia caldissima anche sul fronte rinnovi. Oltre a quello di Montella, infatti, tiene sempre banco quello di Gianluigi Donnarumma, con un quinquennale in questo caso pronto da firmare, ma con Mino Raiola che strategicamente aspetta. Il Milan, però, teme si possa arrivare a una situazione complessa. Non si escludono, comunque, neanche accelerazioni improvvise. Si rallenta, invece, sul fronte Suso. Il suo rinnovo non è una priorità, anche perché in scadenza tra due anni, lui...

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